“Confesso di aver esitato e non poco nel replicare alle dichiarazioni di esponenti locali del PDL e del consigliere regionale Rosa in ordine a presunte violazioni dei diritti della minoranza consiliare ed intorno a ridicole e fantasiose denunce circa la esistenza di una possibile emergenza legalita’ a Filiano .
Ho ritenuto doveroso farlo per difendere la lunga storia civile e democratica di Filiano costruita in decenni di buona , trasparente e partecipata amministrazione della cosa pubblica , evidentemente sconosciuta a chi , in cerca di gloria e preferenze ignora l’arte della buona politica e della buona amministrazione poiché troppo impegnato sin dell’infanzia a giocare a piccolo balilla o a figlio della lupa”. Lo afferma il sindaco di Filiano Peppino Nella, in un comunicato in cui risponde ai contenuti di una interrogazione presentata nei giorni scorsi dai consiglieri regionali del Pdl in merito alla realizzazione di opere per la conservazione, valorizzazione e fruizione del sito archeologico Tuppo dei Sassi – Acer Montis di Filiano.
“Ignora il consigliere Rosa, cosa sia stato e cosa sia tuttora la trasparenza e la partecipazione democratica declinata in tanti anni nel “ modello Filiano cui mi onoro di appartenere – sottolinea il sindaco – e che ha saputo esprimere un livello di rappresentanza parlamentare, regionale e provinciale”.
“Venendo alle questioni di merito, – aggiunge il primo cittadino di Filiano – sarebbe bastato partecipare con attenzione ai consigli comunali evitando abbandoni scenografici e proteste del tutto infondate peraltro non condivise nemmeno dalla intera minoranza consiliare.
Si e’ sprecata cosi’ l’opportunita’ di affrontare nella adeguata sede consiliare i temi oggetto della contesa politica ed amministrativa di Filiano.
Vedo invece che si preferisce il metodo della interrogazione a mezzo stampa, con uno stile da “Lascia o Raddoppia” degno della migliore ubriacatura massmediologica cui la PDL e’ afflitta da anni di Berlusconismo farsescamente replicato nelle diverse realta’ locali..
Mi pare di comprendere dalle domande del capogruppo De Paolis e dal tono inquisitorio delle stesse che, non soddisfatto dalle informazioni già in suo possesso , – oppure non avendo adeguata competenza amministrativa – formula domande , si da’ risposte e pretende anche di aver ragione.
Evidentemente, non e’ interessato al merito cui ho dato e sono in grado di dare esaurienti informazioni ed adeguate risposte , tutte nell’interesse della Comunita’ di Filiano”.
BAS 05
