Per il presidente della quarta commissione “si è reso necessario modificare la legge affinchè in regione Basilicata sia garantito il totale riconoscimento dell’invalidità”
Soddisfatto il consigliere regionale della Lega, Massimo Zullino per il riconoscimento della fibromialgia e della encefalomielite mialgica benigna/sindrome da fatica cronica.
“La legge approvata in Consiglio regionale a mia firma, anche in veste di Presidente della quarta commissione consiliare, politiche sociali – dice – modifica il precedente testo normativo, eliminando qualsiasi forma di disparità di trattamento tra pazienti a cui è stata diagnosticata la stessa patologia, ma certificata utilizzando una terminologia differente”.
“La fibromialgia e l’encelofalomielite mialgica benigna, detta anche sindrome da fatica cronica – continua – sono riconosciute dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) tra le patologie del dolore cronico diffuso, multi-sistemiche e immuno-remautologiche estremamente invalidante”.
“In riferimento al rapporto dello IOM (Institute Of Medicine), il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) di Atlanta – prosegue – ha aggiornato la propria scheda della malattia, in data 3 luglio 2017, unificando la encefalomielite mialgica (Me) alla sindrome da fatica cronica (Cfs), sotto il nome di Me/Cfs (encefalomielite mialgica/sindrome da fatica cronica). Essendo patologie che presentano pesanti riduzioni della capacità lavorativa, sociale e relazionale a causa delle conseguenze invalidanti dei sintomi, ed essendo però molte volte diagnosticata sotto diversa terminologia, vi era un problema di riconoscimento della stessa”.
“Per questo motivo – conclude – si è reso necessario modificare la legge affinchè in regione Basilicata sia garantito il totale riconoscimento dell’invalidità”.