“Se il ministro Fornero ha notizie aggiornate sulle intenzioni di Fiat in Italia, allora venga in Aula a riferire su questo punto. Non possiamo apprendere attraverso le agenzie di stampa di rassicurazioni e smentite che il ministro avrebbe ricevuto da Marchionne”. Lo ha detto intervenendo in Aula a Palazzo Madama il presidente dei senatori dell’Italia dei Valori, Felice Belisario, che ha aggiunto: “Quando il maggior gruppo italiano straccia e annulla i contratti di lavoro nazionali e aziendali, quando ignora le sentenze della magistratura come quella che impone il reintegro di Giovanni Barozzino, Antonio Lamorte e Marco Pignatelli, i tre operai ingiustamente licenziati a Melfi, quando apre i bagni per verificare cosa fanno gli operai, quando a fine turno obbliga gli operai ad ammettere gli errori commessi durante la giornata, quando a Pomigliano d’Arco non riassume alcun iscritto alla Fiom, quando tutto questo accade, io ritengo che il ministro Fornero, anziché gingillarci con l’art. 18, debba venire a riferire in Aula per dirci quali rapporti il Ministero ha con Fiat e a quali condizioni Fiat vuol mantenere gli stabilimenti in Italia. Non è ammissibile – ha concluso Belisario – che il Parlamento venga tenuto all’oscuro di tutto”.
BAS 05