“Per dare un seguito alla tre giorni di confronto-dibattito “Abitare il futuro. Sviluppo del Mezzogiorno e green economy”, con la presenza dell’economista statunitense di Jeremy Rifkin, rilanciamo la proposta di istituzione del Distretto produttivo dell’Edilizia sostenibile (bioedilizia), sull’esperienza consolidata dal 2008 in Puglia”. E’ quanto afferma il segretario regionale della Feneal-Uil Basilicata Domenico Palma.
“Si tratta – aggiunge – di perseguire la stessa idea progettuale sostenuta dal Presidente della Provincia di Potenza Lacorazza per far diventare la Basilicata un laboratorio ideale e un modello sperimentale attraverso azioni locali messe in campo dalle Province e dai Comuni, come ad esempio i 60 milioni di euro investiti dalla Provincia di Potenza nel progetto “Scuole ecologiche in scuole sicure”.
“Il Distretto a cui pensiamo – continua Palma – è un’ aggregazione di attori pubblici e privati creata con l’ obiettivo di diffondere sul territorio un nuovo modo di costruire finalizzato a realizzare un prodotto edilizio più evoluto che minimizzi l’ utilizzo delle risorse ambientali e favorisca il risparmio energetico. Esso si propone di diffondere una nuova cultura costruttiva e favorire il mercato delle costruzioni ecosostenibili che, secondo le stime dell’ Enea, potrebbe toccare nel 2019, tra edilizia residenziale e non residenziale, gli 8 miliardi di euro con una domanda di materiali ecocompatibili pari a circa 2 miliardi di euro; attraverso la creazione di reti di imprese del settore il distretto intende sviluppare la qualità costruttiva e l’ utilizzo di materiali ecocompatibili in linea con le esigenze dell’ edilizia sostenibile, sostenere strategie di recupero del territorio e degli edifici per innalzare la qualità della vita dei suoi abitanti, formare nuove figure professionali specializzate nell’ edilizia sostenibile, promuovere la ricerca scientifica e l’ innovazione tecnologica finalizzata ad implementare l’ edilizia sostenibile nella regione”.
“Sono certo – conclude Palma – che queste idee progettuali troveranno spazio nell’iniziativa degli Stati Generali delle Costruzioni di Basilicata”.
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