Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil su incidenti lavoro

“L’incidente sul lavoro che ha colpito un lavoratore ieri, a Potenza, apre una ferita indelebile nel mondo del lavoro lucano ed in particolare nel settore edile” . E’ quanto comunicano i tre segretari regionali Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, Carmine Lombardi, Michele La Torre ed Enzo Iacovino.
“Siamo stanchi- continua la nota- di commentare il day after. C’è bisogno di fermarsi e di capire che cosa non sta funzionando. Non possiamo più rischiare di lasciare sul campo altre vite, mariti e padri, che perdono la vita o subiscono gravi infortuni per portare a casa un pezzo di pane.”
Il numero di incidenti che si sono verificati negli ultimi anni impone un momento di riflessione sul tema della sicurezza e del rispetto delle regole sui cantieri nella regione. I sindacati Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil hanno più volte posto attenzione sull’argomento, ma la ristrettezza delle risorse e la crisi nel settore non ha aiutato a risolvere il problema. “Non per questo bisogna abbassare la guardia- continuano i Segretari- anzi occorre un’azione stridente,continua e senza sconti sul territorio, al fine di prevenire drasticamente questi fatali episodi”.
A tal proposito le tre sigle sindacali chiedono con forza che, come accaduto per gli incidenti stradali, anche per i responsabili delle morti sul lavoro venga applicato il reato di omicidio colposo.

BAS 05

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