I rappresentanti di Acquedotto lucano e di Aato nel corso di una riunione “finalizzata ad attivare tutte le azioni positive per dare risposta a centinaia di ricorsi prodotti dai consumatori riguardanti i rimborsi per i canoni di depurazione non dovuti, in applicazione della sentenza 335 del 2008 della Corte Costituzionale” hanno annunciato che “attraverso la fattura del mese di dicembre prossimo Acquedotto lucano procederà a corrispondere gli indennizzi nei confronti degli aventi diritto”.
Lo rende noto in una comunicato il presidente della Federconsumatori di Potenza, Rocco Ligrani, il quale specifica che i rimborsi non saranno erogati nei confronti dei “morosi”, mentre “nella fattura sarà presente l’indicazione del depuratore di riferimento rispetto alla singola utenza”.
“I cittadini – aggiunge Ligrani – potranno rivolgersi a tutti gli sportelli della Federconsumatori presenti sul territorio per avere maggiori informazioni”.