“Fa’afafine”, incontro pubblico con Bradascio, Pace e Spada

Sabato 4 marzo nella sala convegni del Palace Hotel di Matera un dibattito per “interrogarsi sulla bontà e sull’utilità pedagogica” dello spettacolo teatrale in programma lunedì 13 marzo in orario scolastico

&ldquo;Alex ha sempre le idee chiare su ci&ograve; che vuole essere: i giorni pari &egrave; maschio e i giorni dispari &egrave; femmina, dice. Ma oggi &egrave; diverso: &egrave; innamorato, per la prima volta, e sente che tutto questo non basta pi&ugrave;. Oggi vorrebbe essere tutto insieme, come l&rsquo;unicorno, l&rsquo;ornitorinco, o i dinosauri&rdquo;. E&rsquo; un passaggio della presentazione dello spettacolo teatrale &ldquo;Fa&rsquo;afafine&rdquo;, vincitore di un premio per l&rsquo; infanzia, che dovrebbe andare in scena a Matera luned&igrave;13 marzo durante l&rsquo;orario scolastico. Fascia d&rsquo;et&agrave; consigliata? 11-13 anni. Sull&rsquo;opportunit&agrave; di promuovere questo spettacolo presso il pubblico scolastico i consiglieri regionali Luigi Bradascio, Aurelio Pace ed Achille Spada si sono gi&agrave; espressi in una conferenza stampa (vedi link in fondo alla pagina). Ed ora tornano sull&rsquo;argomento annunciando un pubblico dibattito che avr&agrave; luogo sabato 4 marzo alle ore 15,30 nella sala convegni del Palace Hotel di Matera.<br /><br />&ldquo;Le famiglie materane, il mondo della scuola e della politica, il garante per l&rsquo;infanzia e l&rsquo;adolescenza e gli organizzatori dello spettacolo &ndash; affermano Bradascio, Pace e Spada – hanno deciso d&rsquo;interrogarsi sulla bont&agrave; e sull&rsquo;utilit&agrave; pedagogica dell&rsquo;iniziativa. L&rsquo;argomento &egrave; importante e sensibile e richiama responsabilit&agrave; ineludibili da parte di tutti, ma in modo particolare di genitori e scuola. Il convegno del Palace Hotel si rivolge soprattutto a loro perch&eacute; le famiglie e gli insegnanti siano ancora una volta e per sempre i protagonisti della formazione dei nostri ragazzi, della classe dirigente di domani&rdquo;.<br />

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