EuropeBike, Cicala: un tour che unisce sport e cultura

Il presidente del Consiglio regionale Basilicata: “Oggi abbiamo la possibilità di sostenere Nicol Ielpo, un atleta che crede nel progetto. Insieme a lui, un affiatato gruppo di giovani che vivrà lo sport come strumento di conoscenza e incontro”

&ldquo;Un&rsquo;impresa non solo sportiva ma anche culturale per portare la Basilicata in Europa. Oggi abbiamo la possibilit&agrave; di sostenere un atleta che con tenacia e determinazione crede nel progetto &lsquo;EuropeBike&rsquo;. Insieme a lui, un affiatato gruppo di giovani che vivr&agrave; lo sport come strumento di crescita personale per mettersi alla prova e superare i propri limiti, centrando un obiettivo ambizioso. Il viaggio diverr&agrave; anche momento di scoperta, condivisione e arricchimento&rdquo;. Cos&igrave; il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione &ldquo;Europebike&rdquo;.&nbsp; &ldquo;Una manifestazione – ha sottolineato il presidente Cicala&nbsp; – che si tradurr&agrave; anche in incontro con i nostri corregionali che vivono nelle citt&agrave; toccate dal tour che, sono sicuro, saranno l&igrave; ad accogliervi, perch&eacute; forte e vivo &egrave; il senso di appartenenza e che avr&agrave; un obiettivo importante quello di creare un filo conduttore tra due capitali della cultura, Leeuwarden e Matera, oltre che narrare le bellezze della Basilicata. Tanti sono i temi del progetto EuroBike che sostengo e mi auguro proseguano nel territorio con nuove formule per i giovani. Il mio in bocca al lupo a Nicol Ielpo e alla squadra che lo aiuter&agrave; in questa missione&rdquo;.&nbsp;<br /><br />&ldquo;Sono pronto a rimettermi in sella per una pedalata ancor pi&ugrave; lunga. Dopo aver attraversato l&rsquo;Italia da Nord a Sud con &lsquo;BikeItaly&rsquo; nell&rsquo;estate del 2017, ho voluto mettermi alla prova con un&rsquo;impresa ancor pi&ugrave; ardua, con un progetto nuovo e ambizioso: realizzare un giro della cultura, unendo l&rsquo;Europa con l&rsquo;Italia&rdquo;. Sono le parole del ciclista Nicol Ielpo che durante la conferenza stampa ha spiegato ai giornalisti come si articoler&agrave; il giro. &ldquo;Partir&ograve; da Leeuwarden (Paesi Bassi) per&nbsp; arrivare a Matera, due citt&agrave; apparentemente estranee l&rsquo;una all&rsquo;altra, per&ograve; legate da questo riconoscimento cos&igrave; alto, la nomina di Capitale Europea della Cultura&rdquo;.&nbsp;&nbsp; Dopo aver ringraziato gli sponsor del progetto, la &quot;Bcc Basilicata&quot; (Banca di Credito Cooperativo di Laurenzana e Nova Siri), il Comune di Viggiano, la Fondazione Matera &ndash;Basilicata 2019 e il Consiglio regionale della Basilicata, Ielpo ha precisato che &ldquo;come per&nbsp; &lsquo;BikeItaly&rsquo;,&nbsp; la partecipazione&nbsp; a questo tour nasce dal desiderio di dare sempre pi&ugrave; visibilit&agrave; alla Basilicata,&nbsp; con una iniziativa che mette in relazione diverse associazioni di giovani lucani, spinti sempre di pi&ugrave; dal desiderio di rivincita per la nostra regione&rdquo;.<br /><br />Gianfranco Grieco, coordinatore del progetto, ha spiegato che Nicol sar&agrave; seguito da un team di giovani lucani.&nbsp; Il team si divider&agrave; in due gruppi: il primo si occuper&agrave; della parte sportiva, dando supporto al ciclista durante le tappe; il secondo si occuper&agrave; dell&rsquo; ambito promozionale, documentando il viaggio e raccogliendo il materiale da condividere sui social network (Facebook e Instagram).&nbsp; &ldquo;Culture on the orad&rdquo;&nbsp; &egrave; l&rsquo;hashtag ufficiale dell&rsquo;impresa sportiva. &ldquo;Oltre a spendere impegno organizzativo e promozionale – ha tenuto a precisare Grieco -&nbsp; EuropeBike&nbsp; collaborer&agrave; con la Fidas Basilicata (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue) e con la &ldquo;Lega Italiana Fibrosi Cistica&rdquo; (Sezione lucana),&nbsp; raccogliendo fondi per la ricerca&rdquo;.&nbsp; &ldquo;Il nostro Nicol &ndash; ha concluso il coordinatore del progetto &ndash; percorrer&agrave; circa 2.700 km divisi in 26 tappe, per una media di 100 km al giorno. La partenza &egrave; prevista per il 26 agosto 2019 e il giro toccher&agrave; quelle citt&agrave; europee e italiane, che hanno gi&agrave; ottenuto la nomina di Capitale Europea della Cultura, come Amsterdam, Rotterdam, Anversa, Bruxelles, Lussemburgo, Bologna e Firenze. Prima dell&rsquo; arrivo a Matera ci saranno altre due tappe lucane, Potenza e Viggiano, paese natale di Nicol. Il giro arriver&agrave; il 22 settembre 2019 a Matera, in Piazza Vittorio Veneto, dove verr&agrave; organizzato un evento per omaggiare l&rsquo;impresa&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Racconteremo questa avvincente impresa sportiva attraverso un docu-film che durer&agrave; circa 45 minuti e verr&agrave; realizzato in Full HD, in pi&ugrave; ogni giorno verranno realizzati delle clip mirate a raccontare i paesi da cui passeremo, che verranno caricate sulle pagine social&rdquo;. Rocco Marino, regista e sceneggiatore lucano di Potenza che vive e lavora a Milano, dove ha costituito una casa di produzione la &lsquo;Veleno Production&rsquo;, si &egrave; detto entusiasta del progetto.&nbsp; &ldquo;Il video &ndash; ha precisato – sar&agrave; un diario di bordo, un flusso costante di emozioni per narrare ad un pubblico vasto il tour di EuropeBike&nbsp; ma anche per raccontare le bellezze dei luoghi che toccheremo. Un prodotto che ci consentir&agrave; &ndash; ha concluso &ndash; di ribadire che la cultura pu&ograve; avere pi&ugrave; livelli di espressione&rdquo;.<br />Potenza, 20 agosto 2019<br /><br /><br />

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