Europa, Rosa: a Roma due visioni diverse e contrapposte

Il capogruppo consiliare di Lb–Fdi: “Manifestazione Italia Sovrana in Europa, la Basilicata presente: questa Europa è stata fatta senza il popolo ed è contro il popolo. Noi non la vogliamo”

&ldquo;Mentre l&#39;Europa dei Popoli si riuniva a porte aperte all&#39;Angelicum, l&#39;Europa dei Capi di Stato si blindava in Campidoglio&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Questa, in estrema sintesi, dice Rosa – la differenza fondamentale tra le visioni di Europa che si sono &#39;scontrate&#39;&nbsp; a Roma&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Da un lato &ndash; prosegue Rosa – l&#39;Europa dei cittadini, che non ci sembrano molto soddisfatti di quello in cui si &egrave; trasformata quest&#39;Istituzione; l&#39;Europa delle piccole e medie imprese, che sono l&#39;ossatura della nostra economia; l&#39;Europa delle famiglie che sono state impoverite dall&#39;euro. Dall&#39;altro, l&#39;Europa dei tecnocrati e dei leader, che oramai non rappresentano che loro stessi; l&#39;Europa delle multinazionali che hanno sede in paradisi fiscali, e delle banche, che dettano l&#39;agenda politica degli Stati; l&#39;Europa che non ha mai rappresentato gli interessi dei cittadini europei ma che &egrave; sempre stata e sempre sar&agrave; l&#39;esecutore degli ordini degli Stati Uniti di Obama, come pi&ugrave; volte ha precisato il giornalista Micalessin&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Forti &ndash; riferisce Rosa – le critiche alla politica estera europea da parte di tutti gli intervenuti: dalla Meloni, passando per Toti, Rampelli, Mantovano, Giorgetti. Alla politica economica: da Fusaro a Tremonti. Un tema emerso pi&ugrave; volte &egrave; l&#39;assenza di un comune sentimento, di un qualcosa che vada al di l&agrave; delle politiche, che renda questa Europa davvero rappresentativa. Chi, come Sgarbi, ha evidenziato come l&#39;assenza di una lingua comune impedisce, di fatto, la formazione di veri Stati Uniti d&#39;Europa, e chi, come Tremonti e molti altri, tra i quali lo stesso Sgarbi, ha individuato quale collante, le radici cristiane europee&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Con la nostra delegazione a Roma &ndash; sottolinea Rosa – abbiamo voluto ribadire che quest&#39;Europa, l&#39;Unione europea per come la conosciamo, non la vogliamo. L&#39;Europa dovrebbe rappresentare, innanzitutto, i Popoli e i cittadini. Ma cos&igrave; non &egrave;: in strada, al di l&agrave;, dei posti di blocco, non c&#39;erano cittadini a festeggiare i Trattati di Roma. E&rsquo; significativo che, in tale occasione, le uniche voci sono state quelle dei leader e non quelle dei veri protagonisti: i cittadini. Questa Europa &ndash; conclude l&rsquo;esponente di Fratelli d&rsquo;Italia &ndash; Alleanza nazionale – &egrave; stata fatta senza il popolo ed &egrave; contro il popolo. Noi non la vogliamo&rdquo;.<br />

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