Per il capogruppo dei Popolari uniti con il decreto sulle ristrutturazioni edilizie “vi è una precisa volontà ed attenzione nel voler ridare ai singoli cittadini ed al sistema imprenditoriale una grossa opportunità di rilancio che non si può perdere”
“Fare presto e definire, anche in Basilicata, procedure urgenti per l’utilizzo delle agevolazioni sulle ristrutturazioni in Basilicata snellendo ed abbattendo la burocrazia e semplificando per i Comuni il loro ruolo e le loro funzioni. In pratica attribuendogli funzioni di controllo e non di preventiva autorizzazione”. E’ quanto auspica il presidente del Gruppo consiliare dei Popolari Uniti in Consiglio regionale, Luigi Scaglione, a parere del quale “da un’attenta lettura del decreto sulle ristrutturazioni edilizie si evince che vi è una precisa volontà ed attenzione nel voler ridare ai singoli cittadini ed al sistema imprenditoriale una grossa opportunità di rilancio che non si può perdere”.<br /><br />Scaglione ricorda che “potranno usufruire delle agevolazioni fiscali previste tutti coloro i quali hanno sostenuto spese dal 26 giugno 2012 o le sosterranno fino al 31 dicembre 2013 in relazione ai lavori di manutenzione straordinaria, di opere di restauro e risanamento conservativo, per i lavori di ristrutturazione edilizia per i singoli appartamenti e per gli immobili condominiali di proprietà anche se inquilino o comodatario. Un lungo elenco di lavori possibili con sgravi fiscali che permetteranno ai proprietari di immobili urbani ed anche rurali, di fruire di particolari condizioni ma anche di riattivare i rapporti con le imprese artigiane locali, con i tecnici e professionisti, con le aziende commerciali e le manovalanze, risollevando un’economia regionale da più tempo compromessa dallo stato di crisi generale ed anche per rinnovare l’estetica e la funzionalità di immobili che da anni versano in stato di decadimento anche strutturale”.<br />