Per Giuliano “la prevenzione antisismica deve diventare politica organica e permanente di tutta la programmazione statale in cui deve esercitarsi il concorso di tutte le istituzioni competenti a vario titolo in materia di governo del territorio”
“Sono quarantacinque i Comuni della nostra Regione che hanno ricevuto i finanziamenti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) destinati all’attuazione di interventi di adeguamento strutturale degli edifici scolastici statali, per un totale di oltre 28 Meuro”. E’ quanto rileva il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza, Vincenzo Giuliano, il quale evidenzia che “lo scorso mese di ottobre il dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca, nella persona dell’ing. Naccarati, ha inviato agli Enti locali beneficiari delle risorse le Linee-guida circa l’attuazione degli interventi di messa in sicurezza e di adeguamento antisismico degli istituti scolastici individuati a seguito delle indagini diagnostiche”.<br /><br />“Lo stesso Dipartimento – aggiunge Giuliano – ha successivamente provveduto a sollecitare i Comuni beneficiari del finanziamento ad approvare le progettazioni esecutive degli interventi e ad effettuare l’aggiudicazione degli stessi ma, ad oggi, si constata che non vi è stata la dovuta attenzione da parte degli enti interessati”.<br /><br />“Già nel mese di agosto 2016 – sottolinea Giuliano -, alla luce di quanto accaduto ad Amatrice, si era riacceso il dibattito sulle politiche d’intervento, volte a garantire la tutela dei minori che trascorrono gran parte della loro giornata a scuola e, pertanto, decisi di avviare su tutto il territorio regionale un monitoraggio al fine di verificare lo stato di adeguatezza degli edifici scolastici rispetto alla vigente normativa antisismica”.<br /><br />“Il risultato dell’indagine – conclude il Garante – ha poi ampiamente dimostrato, sul piano tecnico, l’inadeguatezza di molte strutture scolastiche della regione e di come la prevenzione antisismica debba diventare politica organica e permanente di tutta la programmazione statale, in cui debba esercitarsi il concorso di tutte le istituzioni competenti a vario titolo in materia di governo del territorio”.<br /><br />