Eccedenze alimentari e cure fuori regione, sì da IV Ccp

Le due proposte di legge licenziate all’unanimità. Parere favorevole con osservazioni per il Programma regionale triennale per lo sviluppo dello sport 2014-2016

Parere favorevole all&rsquo;unanimit&agrave; in quarta Commissione consiliare (Politica sociale) presieduta dal consigliere Bradascio (Pp) sulle due proposte di legge concernenti, la prima, il &ldquo;Contrasto al disagio sociale mediante l&rsquo;utilizzo di eccedenze alimentari e non&rdquo;, d&rsquo;iniziativa dei consiglieri Polese, Cifarelli, Spada e Robortella (Pd); la seconda, riguardante le &ldquo;Provvidenze a favore di familiari o accompagnatori residenti in Basilicata di soggetti affetti da patologie particolarmente gravi e/o invalidanti, tali da richiedere cure presso strutture non regionali&rdquo;, d&rsquo;iniziativa del consigliere Rosa (Lb-Fdi). Voto favorevole, all&rsquo;unanimit&agrave;, per entrambi i provvedimenti da parte dei consiglieri: Bradascio, Pace, Mollica, Spada, Rosa, Polese, Pietrantuono e Castelgrande.<br /><br />La pdl &ldquo;Contrasto al disagio sociale mediante l&rsquo;utilizzo di eccedenze alimentari e non&rdquo;, promuove le attivit&agrave; di recupero e distribuzione delle eccedenze alimentari e non alimentari per contrastare la povert&agrave; e il disagio sociale e va nella direzione di trasformare gli sprechi alimentari o eccedenze, in opportunit&agrave; verso quei soggetti che vivono in condizioni di povert&agrave; ed esclusione sociale, promuovendo l&rsquo;attivit&agrave; di recupero attraverso anche le importanti reti di volontariato. Per eccedenze alimentari si intendono tutti i prodotti agroalimentari invenduti e destinati all&rsquo;eliminazione dal circuito alimentare, i prodotti agricoli non raccolti, i pasti non serviti dagli esercizi di ristorazione e di somministrazione collettiva. Le eccedenze alimentari, come quelle non alimentari (prodotti per la casa, mobili, articoli per l&rsquo;arredamento, abbigliamento, biancheria, articoli per la pulizia, articoli igienico-sanitari, oggetti per lo sport, prodotti di cartoleria, giocattoli, libri), sono destinate a finire nelle discariche creando costi aggiuntivi e danni ulteriori all&rsquo;ambiente. Per le attivit&agrave; di recupero delle eccedenze, la Regione Basilicata eroga contributi ai programmi predisposti dai soggetti attuatori lucani, nonch&eacute; promuove accordi di collaborazione tra i soggetti attuatori e gli operatori del settore agro-alimentare e della ristorazione collettiva. E&rsquo; necessario, inoltre, che la Giunta regionale acquisisca l&rsquo;analisi del fabbisogno e la valutazione degli effetti delle politiche distributive.<br /><br />Con la pdl &ldquo;Provvidenze a favore di familiari o accompagnatori residenti in Basilicata di soggetti affetti da patologie particolarmente gravi e/o invalidanti, tali da richiedere cure presso strutture non regionali&rdquo;, la Regione Basilicata si fa carico di elargire ai residenti in Basilicata un rimborso finalizzato ad offrire un aiuto temporaneo e forfettario, onde superare quelle difficolt&agrave; economiche conseguenti alla permanenza fuori regione di un accompagnatore, supporto indispensabile dal punto di vista morale e psicologico per il paziente e per collaborare con il centro sanitario che eroga le cure.<br /><br />In precedenza, la Commissione aveva audito la dirigente del Dipartimento politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Maria Sabia, sul &ldquo;Programma regionale triennale per lo sviluppo dello sport 2014-2016&rdquo;. Espresso parere favorevole, a maggioranza, con il s&igrave; dei consiglieri: Bradascio, Castelgrande, Spada, Pietrantuono, Polese e Napoli. Astenuti i consiglieri: Mollica, Romaniello, Pace e Rosa. L&rsquo;atto &egrave; stato licenziato con osservazioni. La Commissione ha precisato che &ldquo;a partire dall&rsquo;anno in corso, si proceder&agrave; ad ulteriori formali osservazioni volte ad una rimodulazione del Piano triennale&rdquo;.<br /><br />Ad inizio seduta &egrave; stato audito il segretario regionale di &ldquo;Scelta Civica per l&rsquo;Italia&rdquo;, Tanino Fierro, accompagnato da Margherita Nino, responsabile Scuola e Istruzione e da Francesco Calabrese, responsabile Cultura, sul disegno di legge concernente le &ldquo;Norme per l&rsquo;accoglienza, la tutela e l&rsquo;integrazione dei cittadini migranti e dei rifugiati&rdquo;. Fierro ha parlato di &ldquo;una materia complessa che richiede una condivisione generale. Attualmente &ndash; ha precisato &ndash; si presentano diverse scuole di pensiero e fermo restante la plausibilit&agrave;&nbsp; di tutte le politiche a riguardo, c&rsquo;&egrave; il tema improcrastinabile della solidariet&agrave;. Occorre azzerare la situazione attuale e creare, ad ogni livello, nuovi meccanismi legislativi che vedano coinvolta a pieno titolo la Basilicata. Due i punti fermi esplicitati in un documento &ndash; ha sottolineato Fierro &ndash; per Scelta Civica: le politiche per la disciplina dell&rsquo;accoglienza e le azioni per lo sviluppo sociale ed economico nei Paesi di origine. Importante che le decisioni vengano prese in sede di Conferenza Stato-Regioni con la previsione di un contingente di professionisti nelle localit&agrave; di provenienza dei migranti per esercitare una fattiva azione di supporto e di aiuto, anche con la creazione in loco di asili nido. Contemplata, infine, l&rsquo;istituzione di una Commissione di Controllo&rdquo;.<br /><br />Hanno partecipato ai lavori della Commissione, oltre al presidente, Luigi Bradascio (Pp), i consiglieri Francesco Pietrantuono (Psi), Aurelio Pace e Giannino Romaniello (Gm), Paolo Galante (Ri), Gianni Rosa (Lb-Fdi), Roberto Cifarelli, Carmine Castelgrande, Mario Polese, Achille Spada (Pd), Francesco Mollica (Udc), Michele Napoli (Pdl-Fi).<br />

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