Presieduta dai segretari regionali di Fp Cgil, Cisl, Uil e Fials, Summa, Sarli, Guglielmi e Costanzo si è svolta questa mattina a Potenza l’assemblea dei lavoratori dell’ospedale don Uva.
“La tensione-si legge in una nota diffusa dalle sigle sindacali- è stata altissima, i lavoratori continuano a vivere una forte drammaticità del presente ed incertezza sul loro futuro, collegata anche all’istanza di fallimento avanzata dinanzi al Tribunale di Trani. Alla Giunta regionale è stato chiesto di superare l’accreditamento dei servizi sanitari alla Casa Divina Provvidenza. L’alternativa gestionale deve chiudere con l’esperienza passata. L’assemblea dei lavoratori ha deliberato di continuare il presidio di protesta dinanzi al Don Uva, e ha impegnato i segretari di Cgil, Cisl e Uil e Fials ad avviare subito i lavori del Comitato permanente di crisi, istituito presso l’Assessorato regionale della Sanità. Se non dovessero seguire provvedimenti concreti – conclude la nota – saranno intraprese azioni quotidiane di protesta con manifestazioni che vedranno una partecipazione in massa dei lavoratori, con eventuale coinvolgimento anche dei parenti degli assistiti.”
BAS 09