Sulla situazione della Casa Divina Provvidenza il consigliere del Gruppo misto chiede che vengano ascoltati il presidente Pittella, il commissario straordinario, Cozzoli, le OO.SS. di Cgil Cisl Uil
Il consigliere regionale del Gruppo misto, Giannino Romaniello, “al fine di avere il quadro della situazione aziendale della Casa Divina Provvidenza” , ha inviato una lettera al presidente della quarta Commissione consiliare (Politica sociale), Luigi Bradascio, chiedendo di audire il Presidente Pittella, il commissario straordinario della Casa della Divina Provvidenza avv Bartolomeo Cozzoli, le OO.SS. del settore sanità di Cgil Cisl Uil.<br /><br />“La richiesta – si legge nella missiva – è motivata anche dalla necessità di mettere al corrente la Commissione e tramite essa il Consiglio regionale sulla situazione economica finanziaria dell’azienda, considerato che alla Regione Basilicata non è, pare, mai pervenuta la relazione che il commissario ha presentato al Ministero; nonché sapere qual è il percorso che il commissario intende attuare per la cessione e quali eventuali ostacoli esistono per un definitivo/risolutivo nuovo assetto aziendale. Evidenzio – scrive Romaniello – che sulla situazione della Casa Divina Provvidenza il Consiglio regionale di Basilicata ha approvato una norma che prevede in caso di cessione dell’azienda, fra le possibili soluzioni, anche quella della costituzione di un eventuale società mista, pubblica-privata, al fine di garantire il prosieguo dell’attività dando certezza sia di assistenza ai pazienti e sia lavorativa ai dipendenti della sede di Potenza”.<br />