Domani, a Rapone, alla trentottesima edizione della “Sagra della soppressata e del caciocavallo”, saranno presenti i Terraròss, suonatori e menestrelli della bassa murgia, che con la loro musica e le parole dei testi delle loro canzoni, mantengono viva la tradizione della nostra storia. Oltre ad essere un gruppo di musica popolare – è scritto in una nota – sono un vero e proprio progetto musicale e di ricerca che mira a riscoprire e valorizzare quella che era la cultura di un tempo ormai perduta. Questi suonatori e menestrelli della bassa murgia, zona caratteristica della Puglia, danno voce e musica a quella che è la nostra storia, le gesta dei nostri avi, riportando alla mente le scene di vita quotidiana, il vocìo della gente tra le vie dei paesi, la voce dei venditori ambulanti, l'affanno del duro lavoro nei campi, nonché il grido delle lotte e delle rivoluzioni, senza dimenticare il canto d'amore,la poesia e il fascino ormai perduto delle antiche serenate”.
bas 07