A Muro Lucano, in occasione dell’anno della fede sui passi di San Gerardo Maiella, domani, in occasione del 257° anniversario della morte del Santo, a partire dalle ore 19.30 ritorna “La Notte della Luce”, una manifestazione con luci, suoni, teatro, danza riuniti in un’unica preghiera dedicata al "Santo del Popolo".
A dare la notizia è il sindaco, Gerardo Mariani spiegando che "si tratta di un evento unico al mondo grazie al quale a Muro Lucano rivivrà la storia del Patrono delle mamme gestanti e dei bambini".
Il programma dell'iniziativa parte dall’apertura dei luoghi del Santo sino alla “Via Lucis”, allo spettacolo di suoni e luci “Arrivederci in Paradiso” a San Gerardo il portinaio di Dio” a cura di“Opera” per la regia di Gianpiero Francese. A seguire Veglia del transito lancio delle “Lanterne del desiderio”.
Forte il sentimento religioso, ma non solo quello. "La mission – aggiunge infatti il sindaco – è dar vita ad un circuito innovativo di promozione territoriale basato anche sul turismo religioso attraverso un mix di azioni che l’amministrazione sta mettendo in campo per lo sviluppo locale. Una nuova edizione ricca di contenuti e suggestioni".
“Il ricordo della nascita al cielo di San Gerardo Maiella- ha detto il parroco Mons Giustino D’Addezio- nella cornice di una Notte della Luce che qualifica ed aspira meglio la Santità del più illustre figlio di Muro Lucano diventa per la comunità l’evento più significativo per il richiamo storico di una figura venerata in tutto il mondo”. "Oltre ad uno spettacolo di suoni e luci nel Pianello – ha spiegato il regista Gianpiero Francese – ci sarà un percorso di narrazione multimediale lungo i luoghi del Santo. Sarà un’edizione di grande riflessione. I muresi segneranno le loro case con una piccola luce e la Veglia che si terrà in cattedrale chiuderà l’edizione di quest’anno. Sarà previsto un intervento di danza aerea che offrirà un momento di grande poesia"