Per la presidente dell’organismo Giuditta Lamorte “il sistema delle conciliazioni si conferma un modello vincente, per gratuità e rapidità, modello che garantisce procedure snelle e ben formalizzate”
Nella mattinata del 20 febbraio 2018 presso la sede del Corecom Basilicata si è tenuta un’udienza di conciliazione, nel corso della quale, alla presenza dei funzionari dell’organismo, è stato raggiunto un accordo su circa 180 istanze di conciliazione, pervenute all’organismo e relative a un disservizio verificatosi sul territorio del Comune di Calvello.<br /><br />Lo rende noto la presidente del Corecom Basilicata Giuditta Lamorte, sottolineando che “l’udienza di conciliazione si è positivamente risolta grazie alla solerzia e competenza della struttura del Corecom, che nell’ottica conciliativa ha favorito l’accordo riguardante i cittadini di Calvello, rappresentati dal Comune. L’operatore telefonico ha riconosciuto un congruo e soddisfacente indennizzo agli istanti, grazie anche alla fattiva collaborazione del Comune di Calvello che, attraverso il proprio sportello per il cittadino, si è reso parte diligente nel raccogliere le istanze e trasmettere la relativa documentazione al Corecom, stante l’elevato numero dei richiedenti, al fine di consentire una celere e spedita definizione della vicenda”.<br /><br />“Il sistema delle conciliazioni presso il Corecom – aggiunge Lamorte – si conferma un modello vincente, per gratuità e rapidità, modello che garantisce procedure snelle e ben formalizzate.<br />Le conciliazioni concluse nella mattinata di ieri, confermano, ancora una volta, che la risoluzione alternativa delle controversie innanzi al Corecom costituisce un modo rapido, semplice e gratuito per risolvere il contenzioso tra utenti e gestori / operatori dei servizi di telecomunicazioni e di come la corretta collaborazione tra le parti, nonché la posizione di imparzialità del funzionario / conciliatore, che svolge una mediazione volta ad agevolare l’accordo, conduca a soluzioni condivise e proficue”.<br />