Il consigliere del gruppo Pu: “lo stop a causa della posizione intransigente assunta in sede di discussione da parte di un rappresentante del ‘Partito Regione’”
“Ancora una volta il Ddl relativo alle modifiche della L.R. 23 e 25 recanti le norme in materia di urbanistica (Piano Casa) ha subito l’ennesimo rinvio e stop nell’esame del testo finale e degli emendamenti proposti dai singoli consiglieri regionali a causa della posizione intransigente e rigida assunta, questa mattina, in sede di discussione in terza commissione consiliare da parte di un rappresentante del “Partito Regione”. A sottolinearlo il consigliere regionale del gruppo Pu, Luigi Scaglione, in riferimento alla discussione, di questa mattina, in terza Commissione consiliare della Legge regionale 23/1979 (Disciplina transitoria delle procedure di approvazione degli strumenti urbanistici di attuazione) e n.25/2009 (Misure urgenti straordinarie volte al rilancio dell’economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente).
Riconoscendo “l’attenta conduzione da parte del Presidente della Commissione Attività Produttive, Giannino Romaniello”, Scaglione fa presente che “a nulla sono valsi gli interventi da parte dei consiglieri presenti che a più voci sollecitano da tempo la definizione dell’iter procedurale che possa condurre in tempi brevi alla definitiva approvazione in Consiglio regionale delle modifiche della legge sull’ urbanistica regionale”.
