Il capogruppo di Lb-Fdi lamenta che “dal 21 gennaio scorso, data in cui abbiamo protocollato la nostra interrogazione sui compensi nelle aziende sanitarie della Regione, Franconi ci risponde, nel Consiglio di ieri, con un ennesimo ‘non siamo pronti’”
“Alla Franconi continua a sfuggire il concetto di interrogazione a risposta immediata. Dal 21 gennaio scorso, data in cui abbiamo protocollato la nostra interrogazione in cui chiedevamo conto del modo in cui vengono calcolati i compensi dei direttori generali delle Aziende sanitarie della Regione, Franconi ci risponde, nel Consiglio di ieri, con un ennesimo ‘non siamo pronti’”.<br /><br />Così il capogruppo di Lb-Fdi Gianni Rosa che aggiunge: “L’interrogazione prendeva spunto da alcune notizie informali, secondo le quali l’errata applicazione dei tetti massimi e della rivalutazione, solo nel 2015, avrebbe già comportato un esborso illegittimo di 40.000 euro circa per ciascun direttore. Non sfugge l’urgenza dell’interrogazione e della risposta: continuare ad applicare le norme in maniera errata produce un ingente danno erariale per le casse regionali. Ma all’assessore Franconi deve importare poco a giudicare dal fatto che in sette mesi ancora non sappia se i compensi dei direttori generali siano o meno conformi alla legge”.<br /><br />“Stante ‘l’ignoranza’, nel significato etimologico del termine, ovvero la mancata conoscenza da parte dell’assessore della legittimità dei compensi, il danno – continua – si è protratto fino ad oggi. Si tratta di soldi pubblici e, come nella buona tradizione del centrosinistra, il loro sperpero non preoccupa minimamente. Peccato che, in questo caso, il governo regionale oltre a dilapidare un ‘tesoretto’, sottrae risorse direttamente ai cittadini”.<br /><br />“Infatti – conclude Rosa – il risparmio sui compensi dei direttori generali sarebbe dovuto essere destinato alla copertura della quota di partecipazione al costo per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. I lucani danneggiati due volte. I grandi esperti chiamati a fare da assessore nella piccola Basilicata si sono dimostrati molto al di sotto delle aspettative. Ci assale il dubbio che per poter avere una risposta che anche l’ultimo assessore tecnico vada via? Pittella che ne pensa?”.<br /><br />L.C.<br />