"Che cosa è il bene comune? Come individuarlo, come declinarlo, come praticarlo, qui e ora, dopo le elezioni politiche del 4 marzo e alla viglia delle regionali d’autunno?". Sono questi, spiega una nota della Curia Vescovile – Ufficio per le Comunicazioni sociali della Diocesi di Tursi-Lagonegro, gli interrogativi su cui si svilupperà il dibattito con l'ex presidente del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta, in programma sabato 21 aprile alle 17,30 nel Cineteatro Columbia di Francavilla in Sinni.
"L’invito a Enrico Letta, ex Presidente del Consiglio (2013-2014) e attuale Direttore della Scuola di Affari Internazionali dell’Istituto di Studi politici di Parigi, è stato rivolto nell’ambito della Scuola di Cristianesimo che si va svolgendo in tutta la diocesi di Tursi-Lagonegro, ormai dall’autunno scorso e che ha come obiettivo quello di tradurre nel territorio la Dottrina sociale della Chiesa. Si tratta di una scelta obbligata – dice il vescovo mons. Vincenzo Orofino nella sua ultima lettera pastorale – perché la dottrina sociale è parte integrante e ineludibile della testimonianza di vita cui il cristiano è tenuto, per fede e per scelta.
All’incontro – sottolineano gli organizzatori – sono stati invitati amministratori, uomini politici, operatori pastorali ovviamente a cominciare dai sacerdoti, e tutti gli uomini di buona volontà, interessati e comunque coinvolti, perfino loro malgrado, nella promozione del bene comune, che non è la somma dei beni individuali, come si tende a semplificare, bensì il bene di tutti, cioè della comunità, nel quale ciascuno deve trovare lo spazio e il clima per la sua realizzazione.
Questa è la scommessa della politica in chiave cristiana, richiamata a più riprese da Papa Francesco, che trova però troppo spesso soprattutto al sud e in Basilicata difficoltà ad affermarsi.
A introdurre e coordinare i lavori sarà il giornalista Edmondo Soave.
Le conclusioni, dopo il dibattito, saranno del vescovo di Tursi-Lagonegro mons. Vincenzo Orofino".
Bas 05