I due organismi hanno espresso all’unanimità “l’esigenza di ricevere copia della proposta del Piano così da approfondire i contenuti e poter formulare eventuali raccomandazioni nella prossima seduta congiunta fissata per il prossimo 3 gennaio”
Il Piano di dimensionamento della rete delle istituzioni scolastiche della regione torna ad essere oggetto di riflessioni e discussioni nelle Commissioni consiliari permanenti.
Questa mattina la terza e la quarta, presiedute rispettivamente dal vicepresidente Cifarelli (PD) e dal presidente Giorgetti (GM), riunite in seduta congiunta, hanno audito il dirigente generale del dipartimento per lo Sviluppo economico, il lavoro e servizi alla comunità, Canio Alfieri Sabia, e la funzionaria Rosa Maria Graziadei, dell’ufficio Programmazione e attuazione interventi per scuole e università.
Dopo un articolato dibattito, nel quale sono intervenuti i consiglieri Giorgetti, Cifarelli, Braia, Leone, Polese e Coviello, le due Commissioni, hanno espresso all’unanimità “l’esigenza di ricevere copia della proposta di Piano di dimensionamento scolastico (anno scolastico 2024/2025) al fine di poter approfondire i contenuti e di poter formulare eventuali raccomandazioni e/o osservazioni nella prossima seduta congiunta fissata per il prossimo 3 gennaio, alle ore 10:30”. I due organismi hanno sottolineato l’esigenza di poter audire nel merito l’assessore alle Politiche di sviluppo e lavoro, Casino e nuovamente il dirigente generale del dipartimento per lo Sviluppo economico, il lavoro e servizi alla comunità, Canio Alfieri Sabia. Le Commissioni hanno, altresì, chiesto di: “traslare la data di approvazione del Piano, da parte della Giunta regionale, ad un momento successivo alla data del 3 gennaio, onde consentire alla Giunta di tener conto del parere reso dalle Commissioni in seduta congiunta”.
Da parte di tutti i consiglieri intervenuti la preoccupazione per la questione che “rischia di avere un grande impatto sulla scuola pubblica lucana con ripercussioni dal punto di vista occupazionale e la volontà di trovare una possibile soluzione che tenga conto delle diverse esigenze dei territori”.
In apertura di seduta il dirigente generale del dipartimento per lo Sviluppo economico, il lavoro e servizi alla comunità, Canio Alfieri Sabia, ha ricordato che “il Decreto interministeriale n. 127 del 30/6/2023, attuativo delle norme previste nella legge di Bilancio 2023, ha assegnato alla Basilicata, per l’annualità 2024/2025, un contingente numerico di dirigenti scolastici e amministrativi complessivo di 84 unità”. Sabia ha fatto presente che si sono susseguite delle sedute del tavolo interistituzionale, a seguito delle quali “sono stati fissati i criteri e gli indirizzi, definendo, in primis, il numero di sedi dirigenziali che si sarebbero assegnate a ciascuna provincia al fine di determinare una ripartizione, la più equilibrata ed armonica possibile tra le stesse, per la quale sono stati utilizzati i criteri indicati nella delibera di Giunta regionale n. 759 del 22/11/2023, che hanno portato ad assegnare alla provincia di Potenza n. 57 sedi di dirigenza e alla provincia di Matera n. 27 sedi di dirigenza”.
L’atto amministrativo riguardante la D.G.R. n. 833 del 5.12.2023, avente ad oggetto: “Art. 4 Legge Regionale n. 2 del 9 gennaio 1995 e ss. mm.ii.- Adozione “Piano Faunistico Venatorio Regionale 2024-2028” è stato rinviato alla prossima seduta.
Oltre al vicepresidente Cifarelli (Pd) e al presidente Giorgetti (Gm) ai lavori erano presenti i consiglieri Leone e Coviello (FdI), Bellettieri (FI), Braia e Polese (Iv-RE), Leggieri (M5s).