Deposito scorie nucleari, Cifarelli: politica grande assente

Il capogruppo del Pd è intervenuto in Consiglio al dibattito sulla ipotesi di localizzazione

Il capogruppo del Pd Roberto Cifarelli, intervenendo al dibattito in Consiglio regionale sulla ipotesi di localizzazione del deposito nazionale di stoccaggio per le scorie nucleari, dopo essersi soffermato sulla parte procedimentale e tecnica, ha evidenziato come in questo momento “la grande assente dal dibattito risulta essere la politica”.

“Manca – ha detto – una strategia complessiva che dia identità e futuro alla nostra terra e nel contempo ci metta al riparo da qualsiasi eventualità. Non voglio passare dalla concretezza dei dati all’astrattezza della teoria. Al contrario. Vorrei, però, che questo Governo regionale proprio per dare più forza alle motivazioni del No rendesse chiara la visione da condividere con le nuove generazioni. Non basta dire un No secco e risoluto ad una sciagurata ipotesi senza dire una sola parola su quale modello di crescita socio-economico si immagina per la Basilicata”.

“Insieme – ha concluso – siamo chiamati a fare squadra e respingere questo potenziale tentativo di deturpazione del territorio, dobbiamo farlo in modo intelligente con la lungimiranza propria di un popolo responsabile. E’ indispensabile ritrovare il senso del Noi. Senza il Noi non solo non c’è la Politica , ma c’è l’illusione effimera del potere vissuto in solitudine. Noi deve significare che senza tentennamenti sentiamo di appartenere insieme agli altri con passione, con emozione, con orgoglio allo stesso territorio, allo stesso destino. Ce la faremo se considereremo Noi i giovani, le donne e gli uomini della Basilicata”.

 

Allegato intervento completo

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