Si terrà nella giornata di domani presso la Prefettura di Potenza l’incontro per tentare di trovare la giusta soluzione alla vertenza delle Stazioni di servizio di Galdo di Lauria sulla A3 Salerno – Reggio Calabria.
A renderlo noto è la Uil di Basilicata che "fin dall’inizio della vertenza ha seguito i lavoratori ed ha sollecitato le parti a trovare una soluzione per le due stazioni di servizio che con l’apertura del nuovo tratto si trovano completamente tagliate fuori dal tracciato, con preoccupanti incidenze dal punto di vista economico per le società interessate con seri pericoli per la tenuta degli attuali livelli occupazionali".
“L’incontro di domani – dichiarano Antonio Deoregi (UIL Basilicata) e Rocco Della Luna (UILTuCS Basilicata) – deve necessariamente essere l’incontro definitivo viste le notevoli perdite economiche già intervenute dal 26 luglio u.s. giorno in cui si è aperto il nuovo tratto autostradale. Le perdite economiche che si avvicinano circa al 90% non sono più sopportabili dalle società che gestiscono le aree e, pertanto, non sarebbe possibile assistere ad un nuovo incontro interlocutorio poiché, nel frattempo, potremmo trovarci nella condizione di gestire un’emergenza occupazionale che l’area non può permettersi di subire. Da sempre ci battiamo affinché nuove arterie ed infrastrutture possano essere previste sul nostro territorio per creare sviluppo ed occupazione; mai, però, abbiamo pensato che nuove infrastrutture andassero a mettere a rischio le attività economiche già presenti sul territorio”.
I lavoratori interessati, in maniera diretta, sono circa 40 ma con l’indotto che ruota intorno alle stazioni di servizio si arriva e si superano i 65/70 addetti.
bas 08