“Una delegazione della Asl Bat (di Barletta – Andria – Trani) guidata dal direttore generale Giovanni Gorgoni ha visitato oggi la Casa della salute del Presidio ospedaliero di Tricarico per analizzare da vicino il modello organizzativo e gestionale avviato dall’Asm a febbraio scorso”.
Lo rende noto in un comunicato stampa l’azienda sanitaria materana. “La sperimentazione – si legge – è tra le primissime nelle regioni meridionali e punta alla integrazione concreta della medicina generale con le specializzazioni ospedaliere”. “L’integrazione dei professionisti del territorio con gli specialisti ospedalieri – è scritto – migliora sensibilmente la qualità della presa in carico delle patologie croniche, che infatti avviene in un’unica sede e rende più facile per i cittadini ottenere una consulenza dai medici di famiglia e dai pediatri, poiché presenti in ospedale dalle 8 alle 20 dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 8 alle 10”. “I vertici dell’Asl Bat – fa sapere l’Asm – hanno manifestato particolare attenzione al livello di integrazione ospedale/territorio favorito dalla Casa della Salute”. “Siamo orgogliosi –ha detto il Direttore Generale dell’Asm Rocco Maglietta- che la sperimentazione del presidio distrettuale di Tricarico sia divenuta un modello gestionale da estendere ad altre realtà territoriali”.
Bas11