Debiti Pa: sindaco Matera, ai comuni possibilità spesa

ANSA – Una modifica al decreto salva imprese, che consenta ai Comuni che hanno riserve di liquidita'
in cassa di poter spenderne una percentuale, che dovra' stabilire il Governo. Lo chiede il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, il quale, stamani, in un incontro con i giornalisti, ha ''denunciato i limiti del recente provvedimento governativo''.
''Sosteniamo appieno – ha aggiunto Adduce – la presa di posizione delle Regioni, che hanno ribadito ancora una volta i limiti del patto di stabilita' riferita alla spesa, ma che non distingue per esempio dagli investimenti e non consente agli enti locali virtuosi di poter operare''. Nell'evidenziare che ''il decreto salva imprese consentira' al Comune di Matera di operare per appena 300 mila euro'', ha illustrato ''la situazione paradossale'' della sua amministrazione che ''ha in cassa 17 milioni di euro e avviato procedure di appalto nel 2013 per 10 milioni di euro. Gli investimenti riguardano interventi per scuole, viabilita' e servizi di piccoli importi che consentirebbero, tra l'altro, di favorire l'economia delle piccole imprese. Abbiamo i conti in
ordine – ha concluso – e chiediamo che il Parlamento lavori in tempi stretti alla modifica del decreto, che cosi' come e' stato varato non salva assolutamente nulla''.

bas 06

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