Danni alluvione, Santochirico chiede stato di calamità

Il consigliere regionale del Pd invoca inoltre misure urgenti da parte della Regione e del Governo nazionale

“Le eccezionali precipitazioni di ieri hanno provocato danni enormi nella provincia di Matera. colpendo il sistema viario, con interruzioni e isolamenti, il patrimonio edilizio e abitativo, ivi compreso quello di valore culturale e monumentale, le aziende industriali, artigianali e agricole. L’economia materana è gravata di un ulteriore peso che corre il rischio di ritardare ulteriormente, se non addirittura di pregiudicare, la ripresa produttiva”.

E’ quanto dichiara il consigliere regionale Vincenzo Santochirico (Pd), a parere del quale “l’eccezionalità dei danni, per entità e diffusione, richiede innanzitutto una straordinaria campagna di ricognizione e rilevazione di quanto è accaduto. Contestualmente è necessario il tempestivo avvio delle procedure per la dichiarazione dello stato di calamità, l’individuazione di misure e interventi urgenti che consentano la circolazione, preservino il patrimonio culturale e edilizio da ulteriori conseguenze dannose, permettano alle imprese di svolgere l’attività produttiva. E’ auspicabile anche l’intervento del Governo, dell’Anas, di Rfi e di tutti gli enti pubblici nazionali competenti, che dovranno raccordare la propria azione con quella degli enti locali”.

“La gravità della situazione – conclude Santochirico – richiede inoltre che il Consiglio regionale venga al più presto coinvolto per svolgere le proprie valutazioni ed assumere le determinazioni del caso”.

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