Lo sblocco dell’attuale empasse determinato da banche e compagnie assicurative metterebbe la Regione nelle condizioni di poter effettuare i pagamenti disponendo delle ingenti risorse già decretate e a disposizione del mondo agricolo.
Per scongiurare il rischio di disimpegno automatico delle risorse del Programma comunitario Feasr è necessario che i beneficiari inoltrino all’Organismo Pagatore Agea, prima del 15 dicembre 2011, le domande di pagamento. Ciò consentirà la liquidazione delle anticipazioni per le quali la Regione ha decretato concessioni di aiuti per ben 125 milioni di euro che per poter essere effettivamente spesi da parte di Agea necessitano delle formali domande di pagamento che invece tardano ad essere presentate. A seguito di numerose sollecitazioni i beneficiari hanno lamentato la difficoltà ad acquisire, presso assicurazioni e banche, le fideiussioni che Agea richiede a garanzia dei pagamenti. Si registra inoltre la scarsa disponibilità da parte degli istituti assicurativi e bancari a rispondere con sollecitudine alle richieste degli imprenditori agricoli.
E’ quanto emerso a margine di una riunione del Tavolo Verde tenutosi nella giornata di lunedì nel Dipartimento Agricoltura Sviluppo Rurale Economia Montana nel corso del quale sono state esaminate le problematiche connesse alla crisi finanziaria che determina significative criticità nella realizzazione di investimenti nell’ambito del Feasr.
La carenza di liquidità non permette alle imprese di procedere alla realizzazione di investimenti in autonomia e gli istituti bancari e le compagnie assicurative certamente non facilitano percorsi per ottenere le liquidazioni degli aiuti, rallentando in questo modo le richieste di contributo sui Programmi di sviluppo rurale.
Per rimuovere tali criticità la Regione rivolge l’invito a banche e assicurazioni ad agevolare l’iter per l'ottenimento delle fideiussioni e a velocizzare la spesa attestata alle misure del Psr in relazione a cui è possibile concedere anticipi, previa presentazione di apposite garanzie. In accordo con Agea sono state semplificate le procedure utilizzate dagli Organismi Pagatori per procedere ai pagamenti delle varie misure. Lo sblocco dell’attuale empasse metterebbe la Regione nelle condizioni di poter effettuare i pagamenti disponendo delle ingenti risorse già decretate e a disposizione del mondo agricolo.
fio