Dal rito arboreo del Maggio alla Notte dei Forni

La Pro Loco Olea anima l'estate di Oliveto Lucano. Fino al 18 agosto in programma una serie di iniziative, passando dalle serate letterarie con vari autori fino al laboratorio gratuito di cente votive ed allo scambio culturale con la città salentina di Neviano.

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Dal suggestivo rito arboreo del Maggio Olivetese alla Notte dei Forni che esalta la tradizione dell’arte bianca, passando per la serate letterarie con vari autori, al laboratorio gratuito di cente votive ed allo scambio culturale con la città salentina di Neviano, sempre nel segno dei culti arborei.

La Pro Loco Olea di Oliveto Lucano sarà protagonista di tante iniziative nell’ambito degli eventi in programma ad agosto mese in cui, dal giorno 10 al giorno 12, si celebra il Maggio Olivetese, l’antico culto arboreo che celebra il singolare sposalizio tra il Maggio (il tronco) e la Cima (l’agrifoglio) in occasione della festa dedicata al patrono San Cipriano. Un “matrimonio” ricco di tratti originali, legato alla fecondità della terra, che esalta il rapporto ancestrale tra l’uomo e la natura, un rito popolare che rientra a pieno titolo nel circuito dei “culti arborei di Basilicata”. E proprio nel solco del Maggio Olivetese, che si svolge tra i rigogliosi boschi e il suggestivo borgo situato alle pendici del Monte Croccia nell’area del Parco Regionale di Gallipoli Cognato, la Pro Loco Olea ha inteso promuovere lunedì 11 agosto alle 11 nella sala consiliare del Comune, lo scambio culturale con la Pro Loco di Neviano e le rispettive amministrazioni comunali. «L’incontro – sottolinea Saveria Catena, presidente della Pro Loco Olea di Oliveto Lucano – nasce dalla comune passione per gli alberi, il verde e l’ambiente, valori che uniscono le tradizioni delle due comunità. Le Feste dell’Albero della Cuccagna di Neviano che si celebra il 1° agosto e del Maggio e della Cima di Oliveto Lucano, che si svolge dal 10 al 12 agosto, sono l’espressione di questo legame con la natura. Un’occasione unica per condividere tradizioni e rafforzare il legame tra due comunità del sud Italia».

Sempre lunedì 11 agosto, dalle 9 alle 11 nella sede in Corso Zanardelli 1, è in programma un laboratorio gratuito di cente votive. Si tratta dei tipici elementi devozionali con intelaiatura in legno decorati con candele, fiori e nastri colorati e portati dalle donne, poggiati sul capo, nella processione in onore di San Cipriano e San Rocco.

La Pro Olea il 13 agosto in Piazza Umberto I alle 18.30 organizza inoltre un momento letterario dal titolo “Serata d’estate con gli autori” moderata da Carla Onorati e con gli intervalli musicali di Francesca Fanuele. Maria Angela Di Sanzo, Daniele Cavuoti e Antonio Grasso presenteranno rispettivamente le opere “A spasso nel tempo”, “Vent’anni in Argumeggia” e “Grassobolario”. Giovedì14 agosto alle 18.30 in località Anfiteatro Pineta dietro La Niviera si terrà una Tavola rotonda con gli emigrati. La serata, moderata da Antonio Auletta con gli interventi musicali di Giuseppe Mazzarone, offrirà uno spazio di riflessione con i tanti olivetesi sparsi in Italia e nel mondo ma che non hanno rescisso le radici con il loro paese d’origine.

La sera del 18 agosto, invece, tra le vie del centro storico si percepirà il calore e l’accoglienza della comunità locale, scoprendo gli antichi forni a legna, respirando i profumi di un tempo e gustando la fragranza dei prodotti genuini della tradizione olivetese. Cornice della festa saranno Corso Garibaldi e Piazza Umberto I. Oltre ai percorsi enogastronomici previste le visita al frantoio della famiglia Sica e ai Portoni di Bacco. Nel corso della serata anche la presentazione dei libri “Celiachia: nutrirsi consapevolmente” di Lucia Santarsiero e “I colori del borgo” di Donato Mastrangelo ed il concerto di Francesco Santarsiero alle 22 in Piazza Umberto I.

 

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