Cus Potenza Rugby e Lifc insieme contro la fibrosi cistica

Sostegno, termine ricorrente tra i rugbisti, indica uno dei principi fondamentali alla base del gioco stesso: non si può arrivare in meta senza il sostegno di un compagno di squadra. Questa non è solo una filosofia di gioco ma anche e soprattutto di vita e pervade chiunque pratichi il rugby. Quando chiamati a sostenere cause importanti, tutti i rugbisti rispondono “presente” e non sono da meno i leoni nero-verdi del CUS Potenza Rugby.
Infatti, accogliendo l’invito rivolto dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica di Basilicata, la società nero-verde sarà felice di sostenere le iniziative in programma nei prossimi giorni e che porteranno gli atleti nero-verdi a far visita ai pazienti affetti da questa malattia domani, venerdì 12 maggio, alle ore 15.00, presso il Centro di Fibrosi cistica dell’Ospedale San Carlo di Potenza.
Nella giornata di domenica 14 maggio, inoltre, i rugbisti potentini affiancheranno i volontari della Lega Italiana Fibrosi Cistica di Basilicata nella raccolta fondi “Da rosa nasce cosa. Fai sbocciare il futuro con una rosa”. La raccolta si terrà in piazza Mario Pagano a Potenza e il ricavato servirà per migliorare la qualità della vita e delle cure per le persone affette da fibrosi cistica.
“E’ stato davvero un onore ricevere l’invito della Lega Italia Fibrosi Cistica di Basilicata – ha dichiarato il coach Giovanni Passarella – Per noi sarà sicuramente un’esperienza nuova e stimolante che andrà ad arricchire il nostro bagaglio umano e sportivo, sperando che il nostro sostegno possa contribuire a sensibilizzare le persone verso questa malattia”.
“Dopo che la Federazione Italiana Rugby ha concesso il suo patrocinio alla campagna di comunicazione  sociale e raccolta fondi promossa dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica, abbiamo contattato i vertici Regionali della federazione  e il presidente della squadra di Rugby di Potenza per chiedere la loro collaborazione – ha detto il presidente della LIFC di Basilicata, Domenico Iacobuzio – La disponibilità dimostrataci è andata oltre il previsto. Abbiamo avuto un incontro con i ragazzi della squadra e con loro abbiamo parlato della patologia e dello scopo della raccolta fondi. La loro risposta è stata: potremmo gestire noi un punto di raccolta con l'offerta delle piantine, ma vorremmo dimostrare la nostra solidarietà anche incontrando i ragazzi portatori della patologia per dire loro che non sono soli e che altri giovani sono pronti ad impegnarsi per favorire la ricerca e la qualità della vita”. “Abbiamo concordato la visita al reparto e stiamo lavorando per costruire nuovi momenti di collaborazione. Siamo, come spesso succede, invidiati da molte associazioni regionali. Nella nostra regione si respira sempre la buona aria della solidarietà”, ha concluso Iacobuzio.
“La F.I.R. ha deciso quest’anno di sostenere la campagna della LIFC a livello nazionale – ha dichiarato il presidente della Federugby di Basilicata, Michele Sabia – A Potenza, grazie ai ragazzi del CUS Potenza Rugby, abbiamo programmato una serie di iniziative anche dopo il termine della campagna, in quanto la solidarietà e le azioni concrete che questo sport continua a dimostrare in maniera pratica sul territorio, andranno avanti a 360 gradi a sostegno dei più deboli, delle persone meno fortunate di noi e di altre associazioni che richiederanno la nostra collaborazione. La mano che sanno tendere i rugbisti, è una mano forte ma che sa essere anche sensibile, delicata e soprattutto disponibile”, ha concluso Sabia.

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