Crisi, Giordano (Uglm): non solo economica, ma piaga sociale

“Ciò che è accaduto a Policoro, che un povero e disperato tenta il suicidio, non è più un caso isolato, è un gesto di fronte al quale si resta sbigottiti”.
E’ quanto dichiara il segretario regionale dell’Uglm Basilicata, Giuseppe Giordano per il quale, “Tanta è la gente in Basilicata disperata che non crede più a niente e a nessuno. Non si fa certo la fame, almeno per la stragrande maggioranza dei cittadini, ma la vergogna di un conto corrente in rosso e le cartelle esattoriali da pagare – prosegue il sindacalista dell’Uglm – distruggono una vita, e anziché andare nelle piazze a gridare la propria rabbia per un sistema economico e fiscale ingiusto, questi uomini e queste donne rivolgono le armi contro se stessi. Per l’Ugl – continua Giordano – questa crisi drammatica non è solo economica, e ma è soprattutto e prima di tutto sociale e colpisce trasversalmente l’imprenditore come l’operaio, il giovane come il vecchio. Il caso del tentato suicidio di Policoro – conclude il segretario Uglm, Giordano – motivo che alla base del gesto disperato potrebbe essere la difficile situazione da affrontare nella vita di tutti i giorni, a cominciare dal lavoro che non c’è.  Non è un caso isolato ma è solo l’ultimo di una serie di gesti drammatici che hanno un filo conduttore: suicidi per difficoltà economiche”.

bas 06

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