Il vice presidente del Consiglio regionale sostiene l’istanza del sindaco di Scanzano Jonico ad “intensificare i controlli e a dotare la cittadina jonica di adeguati presidi oltre che a rafforzare personale e mezzi di Carabinieri e Polizia di Stato”
“L’incendio a Scanzano Jonico dell’auto di proprietà di un’impresa che gestisce villaggi turistici sulla costa ionica è l’ennesimo caso che segnala una situazione dell’ordine pubblico da tenere in debita considerazione”. Lo afferma il vice presidente del Consiglio regionale Paolo Castelluccio (Pdl-Fi) per il quale “non sono certamente le statistiche, come l’ultima di oggi pubblicata da ’Il Sole 24 Ore’, a tranquillizzare i cittadini. I numeri di furti, rapine ed atti criminali indicano la provincia di Matera tra le più sicure d’Italia ma – aggiunge – il ripetersi di episodi inquietanti come quello che si è verificato tempo fa a Policoro confermano che ci sono centri e aree del Materano che comunque non si possono considerare tranquilli perché non è certo il numero minore di reati rispetto ad altre zone del Paese a tranquillizzare i cittadini”.<br /><br />“E tra i comuni dell’arco jonico Scanzano Jonico non è nuovo a fatti di microcriminalità e per questo – prosegue Castelluccio – sostengo la sollecitazione del sindaco della cittadina jonica Ripoli ad intensificare i controlli come l’azione che sta svolgendo da tempo per dotare Scanzano di adeguati presidi e rafforzare personale e mezzi di Carabinieri e Polizia di Stato. Anche il ricorso ad impianti di videosorveglia è un buon deterrente per scoraggiare la diffusa microcriminalità. Credo che in proposito il Ministero dell’Interno possa fare di più perché i Comuni non dispongono di risorse finanziarie proprie. L’estensione territoriale di Scanzano, la presenza di importanti attività economiche e di aziende agricole disseminate nelle aree rurali – conclude Castelluccio – richiede un approccio diverso da parte delle istituzioni preposte al controllo e alla salvaguardia dell’ordine pubblico per ridare serenità ai cittadini e agli imprenditori”.<br />
