La Corte dei Conti della Basilicata vede con grande positività l'istituzione in Regione della Stazione Unica Appaltante. In occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario, il procuratore regionale Luigi Ciriello ha sostenuto, tra l'altro che "va registrato con soddisfazione l’avvio dell’attività della Stazione unica appaltante regionale che, istituita con la legge n. 26/2014, a partire dal maggio 2015, con incoraggianti risultati ha iniziato ad operare per l’espletamento delle procedure di gara in materia di lavori, servizi e forniture di importo superiore a quelli previsti dalla normativa per le acquisizioni in economia.

Nei confronti degli enti e delle aziende del servizio sanitario regionale la Stazione unica appaltante assolve anche a funzione di “Centrale di committenza” (ex art. 33 del D.lgs. 163/2006) e SoggettoAggregatore (ex art. 9 del D.L. n. 66/2014).

Crediamo di potere affermare che tale esperimento conferma come quella intrapresa (e, nelle precedenti occasioni, più volte auspicata) sia la via da seguire per ridurre sprechi ed inefficienze complessive di un sistema amministrativo altrimenti troppo parcellizzato e “sensibile”.