Il capogruppo di Fi: "Inviterò il Corecom a dare vita ad un pubblico confronto per dibattere del sistema delle telecomunicazioni in Basilicata affinché non ci siano alibi per alcuno e tanto meno per chi ha responsabilità istituzionali”
“Prendo atto della nota dell'Assessore Berlinguer e il solo fatto che abbia risposto alla mia sollecitazione in maniera piccata, decisamente non in linea con il ruolo istituzionale esercitato, dimostra la giustezza della mia presa di posizione". E' questo il commento del capogruppo di Fi alla replica dell'Assessore sulla polemica con Corecom e Agcom.<br /><br />"Non basta una lettera, non ho capito se scritta a due mani, o la campagna avviata – ha continuato Napoli – per far dimenticare i disservizi che i lucani, quotidianamente, sono costretti a subire in tema di telefonia mobile e di servizio Rai, nonostante in quest'ultimo caso il pagamento annuo del canone di abbonamento. E' il Corecom che nel campo delle telecomunicazioni, raccolte le denunce degli utenti e monitorando i servizi erogati, dovrebbe sollecitare l'Agecom ad intervenire per tutelare il sacrosanto diritto dei cittadini a godere di un servizio efficiente e puntuale che, lo ricordo, è il corrispettivo di un prezzo pagato. Lascio ad altri la polemica, che non mi appartiene, di fronte alla necessità di garantire maggiori azioni di tutela ai lucani che hanno tutto il diritto a vedersi rimborsate le somme corrisposte rispetto ad un servizio tutt'altro che rispondente alle attese degli utenti".<br /><br />"Cosa ha fatto l'Agecom rispetto alle sacrosante proteste dei lucani per la mancata ricezione del segnale di Rai Basilicata in tante parti del territorio lucano? Cosa hanno prodotto le interrogazioni parlamentari promosse dai rappresentati locali? Sono queste – ha proseguito l'esponente di FI – le domande che attendono risposte concrete da parte della politica e non certo letterine a firma di chi, proveniendo da altre realtà, non conosce o conosce poco il territorio e le sue criticità. La mera disquisizione teorica relativa alle competenze del Corecom, che non si limitano alle sole procedure conciliative tra utenti e compagnie di telefonia mobile, dimostrano – ha sottolineato Napoli – quanto certa Politica sia lontana dalle esigenze reali della comunità per essere solo autoreferenziale".<br /><br />"Inviterò formalmente il Corecom Basilicata e tutti i suoi componenti – ha concluso Napoli – a dare vita ad un pubblico confronto per dare voce agli utenti e certamente utile per dibattere delle problematiche connesse al sistema delle telecomunicazioni in Basilicata e per far conoscere, nel dettaglio, le competenze ed i poteri attribuiti al Corecom affinché non ci siano alibi per alcuno e tanto meno per chi ha responsabilità istituzionali e che dovrebbe dare quindi ben altri segnali meno polemici e più efficienti per superare la retorica dell’isolamento delle zone rurali”.<br /><br /><br /><br /><br /><br />