Approvato anche un disegno di legge riguardante l’“Integrazione della legge regionale 5 novembre 2014, n.32 sul risanamento e rilancio dei Consorzi per lo Sviluppo Industriale”
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (12 voti favorevoli di Pd, Pp, Ri, Psi e del consigliere Romaniello del gruppo misto; 2 voti contrari di Pdl-Fi e Lb-Fdi; 2 astensioni di Udc e M5s) il disegno di legge che prevede una modifica all’art.24 della Legge regionale n. 5/15 (Legge di stabilità regionale 2015) che disciplinava il differimento della conclusione del Programma regionale di contrasto delle condizioni di povertà ed esclusione sociale (Copes), nelle more dell’avvio del programma del reddito minimo di inserimento. Con la modifica si è stabilito di differire la scadenza del programma Copes fino e non oltre il 31 luglio 2015 (emendamento Cifarelli) e di utilizzare le risorse iscritte alla Missione 12 Programma 05 del bilancio corrente.<br /><br />Sì dell’Assemblea a maggioranza (12 voti favorevoli di Pd, Pp, Ri, Psi e del consigliere Romaniello del gruppo misto; 3 voti contrari di Pdl-Fi, M5s, Lb-Fdi) anche al disegno di legge riguardante l’“Integrazione della legge regionale 5 novembre 2014, n.32 sul risanamento e rilancio dei Consorzi per lo Sviluppo Industriale”. Il provvedimento prevede la possibilità, nelle more dell’approvazione dei Piani di risanamento di questi enti, di approvare un “piano stralcio” per far fronte alle debitorie certe alla data del 31 dicembre 2014.<br /><br />Il Consiglio regionale precedentemente aveva approvato all’unanimità una delibera di Giunta che prevede la dismissione della partecipazione della Regione Basilicata alla Società Lucandocks spa, una società inattiva che doveva realizzare un interporto nell’area industriale di Tito Scalo.<br /><br />Sì dell’Aula a maggioranza (12 voti favorevoli di Pd, Pp, Ri, Udc e Psi; 1 voto contrario di M5s; 1 astensione del consigliere Romaniello del Gruppo misto) a una delibera di Giunta che autorizza la gestione provvisoria del Bilancio di previsione dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale (Ater) di Potenza per l’esercizio finanziario 2015.<br /><br />Rinviato in Commissione consiliare competente, invece, il “Piano regionale per il diritto allo studio per l’anno scolastico 2014/2015” per ulteriori approfondimenti.<br />