Il consigliere di Lb-Fdi chiede di sapere se è mai stato pubblicato un avviso pubblico attraverso il quale gli altri comuni dei comprensori sciistici avrebbero potuto chiedere contributi per ammodernare le strutture
“Abbiamo appreso che con deliberazione di Giunta regionale n. 196 del 24/02/2015 la Regione Basilicata ha stanziato in favore del Comune di Lagonegro un contributo di euro 22.000,00 e del Comune di Lauria un contributo di euro 38.000,00 per i lavori di manutenzione straordinaria degli impianti scioviari del comprensorio del Sirino e di Località Conserva. Finalmente un finanziamento che guarda alla vocazione turistica della nostra terra e che speriamo possa determinare la ricostruzione della seggiovia parzialmente distrutta nel gennaio passato da un valanga”. Lo afferma il consigliere regionale del gruppo Lb-Fdi, Gianni Rosa il quale, però, si chiede come mai questo finanziamento abbia riguardato solo la zona del lagonegrese e non gli altri comprensori sciistici della Basilicata. La Giunta motiva il fatto perché non sono pervenute altre richieste da parte di altri Comuni. Non inganni il nostro riferimento alla valanga. Il contributo non è stato dato per quell’emergenza. Infatti, i finanziamenti, Lagonegro e Lauria, li avevano chiesti prima. Rispettivamente in data 19 maggio 2014 e in data 8 ottobre 2014 per interventi urgenti e indifferibili da realizzare al fine di garantire la piena e completa funzionalità e fruibilità degli impianti sciistici”.<br /><br />“Ovviamente – sottolinea Rosa – non abbiamo notizie di quali interventi urgenti si tratti. Abbiamo presentato una interrogazione per conoscere gli interventi che si intendono realizzare con i fondi stanziati e per sapere se è mai stato pubblicato un avviso pubblico attraverso il quale i comuni dei comprensori sciistici avrebbero potuto chiedere contributi per ammodernare le strutture”.<br /><br />“Se tanto non è stato fatto – conclude il consigliere – questi finanziamenti assumono più l’aria dei soliti ‘aiutini’ ai conterranei. Se, invece, un avviso c’è stato, i Comuni nei cui territori sono situati impianti sciistici hanno perso uno dei pochi provvedimenti sensati del Presidente lauriota”.<br />