Continuità assistenziale, Lacorazza: ora accordi rinnovati

Il consigliere regionale del Pd sottolinea anche "la necessità di arrivare ad un nuovo Piano sanitario che definisca obiettivi e risultati"

&quot;Con la norma approvata oggi non si chiude ma si apre la necessit&agrave; di arrivare ad un nuovo Piano sanitario che definisca obiettivi e risultati sulla base dei quali &egrave; necessario definire nuovi accordi con i medici e in particolare con quelli di continuit&agrave; assistenziale&quot;. E&#39; quanto dichiarato dal consigliere regionale del Pd, Piero Lacorazza, a margine dei lavori del Consiglio regionale.<br /><br />&quot;Da mesi ho seguito la vicenda – ha continuato Lacorazza -&nbsp;e su questo tema ho espresso la mie riflessioni e messo in campo le mie proposte tanto nelle sedi istituzionali quanto attraverso gli organi d&#39;informazione.<br />Si tratta, quindi, di ritornare a riflettere sull&#39;assistenza primaria, l&#39;emergenza urgenza dentro la complessit&agrave; del nostro territorio. Si tratta in definitiva di garantire il diritto alla salute, sempre ed ovunque.<br />Il difficile e sottile crinale su cui cammina la norma approvata oggi ci impone un cambio di passo che non si consegni a questa risposta emergenziale ma approdi ad un percorso pi&ugrave; corretto ed ordinario. Credo che questa consapevolezza – ha concluso – sia comune e appartenga tanto al presidente Pittella e all&#39;assessore Franconi quanto agli stessi medici&quot;.<br />

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