Consultorio e odontoiatria speciale, appello di Bradascio

Il consigliere del gruppo “Pittella presidente” in una conferenza stampa ha reclamato l’applicazione della legge sui servizi odontoiatrici ai disabili e chiesto alla comunità potentina di non abbandonare il centro sociosanitario di Bucaletto

Consultorio di Bucaletto a Potenza e legge regionale sull&rsquo;istituzione del servizio di odontoiatria speciale per disabili e pazienti a rischio. Sono due temi che stanno molto a cuore al presidente del Gruppo consiliare &ldquo;Pittella presidente&rdquo; Luigi Bradascio&nbsp; e che oggi, nel corso di una conferenza stampa, ha voluto&nbsp; evidenziare insieme alla presidente provinciale Centro italiano femminile di Potenza Antonella Viceconte e ad Alba Montagnuolo da sempre impegnata al fianco dei disabili.<br /><br />Presente anche il consigliere regionale del Gruppo misto, Aurelio Pace, Bradascio ha rivolto un appello per far vivere il consultorio di Bucaletto, sorto a Potenza nel 1978 che offre prestazioni gratuite a tutti senza distinzione di nazionalit&agrave;, razza o religione e che si avvale di figure professionali che offrono gratuitamente la loro consulenza.<br />&ldquo;Ho visitato il consultorio &ndash; ha detto – ed&nbsp; ho verificato che si tratta di&nbsp; una esperienza magnifica, con persone serie e con un&nbsp; ambiente ben organizzato rivolto a persone in grande difficolt&agrave; e soprattutto a donne extracomunitarie. Ritengo indispensabile chiedere alla collettivit&agrave; potentina di collaborare affinch&eacute; un gioiello di volontariato non venga abbandonato. E questo &ndash; ha concluso – anche alla luce del fatto che il direttore dell&rsquo;Azienda sanitaria del potentino, Bochicchio, ha offerto alla struttura&nbsp; un ecografo usato ma rigenerato&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Il Consultorio di Bucaletto &ndash; ha detto il consigliere Aurelio Pace &ndash; &egrave; importante per la nostra citt&agrave; in quanto presidio al quale fanno capo&nbsp; persone svantaggiate che altrimenti non avrebbero altri luoghi cui rivolgersi per risolvere problemi sanitari&rdquo;.<br /><br />In merito alla legge riguardante l&rsquo; &ldquo;Istituzione del servizio di Odontoiatria Speciale per disabili e pazienti a rischio del Servizio di Pronto Soccorso Odontoiatrico&rdquo; Bradascio si &egrave; detto &ldquo;dispiaciuto che a Potenza, a differenza di Matera, dove da 35 anni opera l&rsquo;associazione &lsquo;Dalla parte dell&rsquo;handicap&rsquo; non si riesca a far decollare questo importante provvedimento. Nella citt&agrave; dei Sassi 15 professionisti offrono parte del loro tempo e per&nbsp; questo invito i colleghi dentisti di Potenza ad offrire una mattinata al mese per fare cure in anestesia generale al San Carlo che ha a disposizione tutte le attrezzature necessarie&rdquo;.<br /><br />&ldquo;La legge &ndash; ha spiegato Bradascio &ndash;&nbsp; definisce le categorie di utenti a cui erogare prestazioni odontoiatriche in regime ambulatoriale in narcosi. Tali prestazioni vanno erogate a pazienti non collaboranti, situazione che deve essere certificata da un medico specialista nel servizio sanitario che opera nel pubblico. A tutela della sicurezza degli utenti &egrave; necessario che tali cure in narcosi vengano erogate in ambiente protetto. Pertanto, l&rsquo;attivit&agrave; deve essere svolta presso i presidi ospedalieri per acuti individuati da ciascuna Azienda sanitaria locale nel territorio di competenza&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Dare ad una categoria svantaggiata la possibilit&agrave; di avere un percorso di vita migliore per s&eacute; e per la propria famiglia per un pi&ugrave; giusto inserimento nel contesto sociale significa porsi in una condizione di alta civilt&agrave; che qualifica la nostra regione ai vertici della sanit&agrave; europea&rdquo;.<br /><br />L.C.<br />

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