Il consigliere regionale del Gruppo misto: “Accelerare il processo di riforma per garantire migliori servizi al mondo agricolo e diritti ai lavoratori”
“E’ inaccettabile la situazione di stallo che non vede una soluzione tra la Regione Basilicata e il Consorzio, nonostante si sia provveduto al commissariamento di quest’ultimo”. Questo quanto sostenuto dal presidente della seconda Commissione consiliare, Giannino Romaniello, che continua: “Malgrado, infatti, la stabilizzazione dei lavoratori (avvenuta nel settembre del 2016 dopo anni di battaglie sindacali) che prestano servizio presso il Consorzio e le rassicurazioni di qualche mese fa, gli stessi, da quattro mesi continuano a non percepire lo stipendio”.<br /><br />“Come denunciato dalle organizzazioni sindacali – sottolinea Romaniello – Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, è inaccettabile che a pagare le conseguenze di questa situazione di stallo siano i lavoratori, soprattutto se si pensa che si tratta, in molti casi, di famiglie mono reddito. Alla fine dello scorso anno è stata approvata la riforma dei Consorzi di Bonifica. Il nuovo assetto prevede una struttura centrale a Matera (nell’attuale sede del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto) e tre unità operative territoriali relative alle aree dell’ Alta Val d’Agri, Bradano e Metaponto, Vulture e Alto Bradano”.<br /><br />“Considerato che la legge regionale – prosegue il consigliere – prevede, in attesa della nomina dell’assemblea, che può avvenire dopo l’approvazione dello Statuto stando a quanto previsto dall’articolo 34, debba avvenire entro il 31 dicembre 2017, è auspicabile che la Consulta, come normato dal comma 5 dell’articolo 29 di cui fanno parte le organizzazioni professionali si attivi unitamente al commissario per garantire ai lavoratori il pagamento degli stipendi; ma cosa ancora più importante è che affronti insieme alle organizzazioni sindacali ed appunto alla stesso Commissario il tema dell’applicazione della intera legge, senza aspettare il 31 dicembre 2017 a partire dall’approvazione del nuovo Statuto del Consorzio Unico e di tutto quanto previsto riguardante l’attività dello stesso”. <br /><br />“Servono atti e scelte rapide da parte del Commissario – afferma Romaniello – per evitare legittime azioni di protesta da parte dei lavoratori con il rischio evidente di determinare effetti negativi sui servizi che si forniscono agli agricoltori già oggi in difficoltà a seguito dell’assenza di politiche nazionali e regionali di sostegno per affrontare la crisi e le difficoltà derivanti anche dagli ultimi eventi metereologici”. <br />