Consorzi di bonifica, Rosa: necessarie nuove regole

Il consigliere regionale di Lb-Fdi: “Mentre si parla di soppressione, il Commissario straordinario assume. Ecco la spending review alla lucana”

&ldquo;Da due anni si parla di riforma ma in concreto poco o nulla &egrave; stato fatto tranne nominare un unico Commissario straordinario per il governo dei tre Consorzi lucani. La proposta di riforma, approvata dalla Giunta regionale, ha trovato molti dissensi e si &egrave; impantanata. L&rsquo;idea &egrave; quella di passare da tre a un solo Consorzio&rdquo;. E&rsquo; quanto affermato dal consigliere regionale di Laboratorio Basilicata &ndash; Fratelli d&rsquo;Italia, Gianni Rosa, che ha continuato: &ldquo;nonostante le numerose audizioni in Commissione, il Commissario straordinario non &egrave; mai riuscito a fornirci l&rsquo;ammontare dei debiti dei Consorzi. Si parla di oltre 40 milioni di euro, che, nell&rsquo;ipotesi formulata, verrebbero scaricati tutti sul bilancio regionale. Inoltre, lo stesso Commissario non &egrave; riuscito a fornirci un piano industriale con il quale rappresentarci chiaramente il progetto del Consorzio unico con evidenza delle dinamiche economiche e finanziarie&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Appare chiaro &ndash; dice Rosa – che semplicemente &lsquo;accorpare&rsquo; le dinamiche presenti negli attuali tre Consorzi in uno unico ente non servirebbe assolutamente a niente, tranne a ritrovarci tra qualche anno un altro carrozzone pieno di debiti. Le modalit&agrave; di predisposizione dei bilanci di previsione, da poco approvati dal Consiglio, cozzano con i dettami dei principi contabili, confermano un modus operandi che impone di vederci chiaro.&nbsp; Dulcis in fundo &ndash; aggiunge il consigliere – ci giunge notizia che il Commissario straordinario ha attivato le procedure per l&rsquo;assunzione a tempo indeterminato di 31 persone, che negli anni hanno avuto rapporti di collaborazione lavorativa stagionale con il Consorzio della Val d&rsquo;Agri&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Per carit&agrave;, noi non siamo nel modo pi&ugrave; assoluto contrari alle assunzioni &ndash; sottolinea Rosa – n&eacute; contrari alla creazione di posti di lavori, ci mancherebbe altro. Ma in questo momento, con situazioni ancora poco chiare, &egrave; a dir poco sconsiderata la decisione di appesantire ancora di pi&ugrave; il bilancio del Consorzio, che gi&agrave; presenta pesanti disavanzi. Allora la domanda &egrave; semplice: si vuole davvero rivoluzionare il sistema o semplicemente fare della squallida clientela a prescindere, tanto a pagare sono i Lucani? Se le nostre informazioni sono corrette &ndash; conclude Rosa – invitiamo il Commissario a fermarsi e la politica regionale a decidere cosa vuole fare rispetto ai Consorzi. Solo dopo nuove regole, tutto, anche le assunzioni, potr&agrave; essere fatto alla luce del sole&rdquo;.<br />

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