Sindaco di Salandra dal 2005 al 2015, è stato consigliere provinciale, vicepresidente del Gal “Le Macine” e presidente dell’Area Programma Bradano – Basento. In Assemblea anche la convalida definitiva del consigliere Bochicchio
<p> Il Consiglio regionale ha proceduto oggi alla surroga di Luigi Bradascio, che si è dimesso dalla carica di consigliere, con il primo dei non eletti della lista “Pittella presidente” Giuseppe Soranno. La surroga è stata approvata con 12 voti favorevoli di Pd, Psi, Udc, Pdl-Fi, Lb-Fdi e Romaniello del Gm e due astensioni del M5s.</p><p> Soranno, così come prescrive l’art. 18 del Regolamento interno dell’Assemblea, entro 20 giorni dalla proclamazione deve trasmettere alla Segreteria del Consiglio una dichiarazione dalla quale risulti se versa in taluna delle condizioni previste dalla legge come causa di ineleggibilità ed incompatibilità.</p><p> Dipendente del settore Forestazione (Area Parchi e Riserve) della Provincia di Matera, Soranno è sposato ed ha due figli. Consigliere comunale dal 1995 a Salandra, è stato successivamente assessore ai Lavori pubblici e, dal 2005 al 2015, sindaco dello stesso Comune. E’ stato inoltre consigliere provinciale, componente dell’Anci regionale, vicepresidente del Gal “Le Macine” e presidente dell’Area Programma Bradano – Basento.</p><p> In precedenza l’Assemblea, con 12 voti favorevoli di Pd, Psi, Udc, Pdl-Fi, Lb-Fdi e Romaniello del Gm e due astensioni del M5s, ha proceduto alla convalida definitiva del consigliere Antonio Bochicchio.</p>
