Consiglio regionale, approvate diverse mozioni

Politiche sociali, ambiente, infrastrutture le materie di riferimento

Il Consiglio regionale, riunitosi quest’oggi, ha approvato a maggioranza (19 voti a favore, quelli di Pd, Pdl, Idv, Mpa, Gruppo misto, Ial, Sel, e l’astensione del consigliere Napoli-Pdl) ) il Ddl riguardante la ratifica dell’Intesa interregionale tra la Regione Campania e la Regione Basilicata per l’accorpamento dell’ ‘Autorità di bacino interregionale del fiume Sele’ all’‘Autorità di bacino regionale di Campania sud ed interregionale per il bacino idrografico del fiume Sele’. Il principio ispiratore della rinnovata intesa è la compartecipazione con pari dignità dei rappresentanti delle due Regioni negli organi collegiali di governo (comitato istituzionale e comitato tecnico) dell’Autorità di bacino del fiume Sele, senza alterazione della rappresentanza istituzionale delle componente lucana.

L’Assemblea ha, poi, approvato all’unanimità una mozione sottoscritta da Braia, Robortella, Straziuso, Dalessandro e Restaino (Pd) con la quale il Consiglio impegna il Presidente della Giunta regionale a “mettere in campo ogni azione utile a finanziare progetti tesi a diffondere la ‘cultura dell’infanzia’ che non può vivere solo di leggi ma ha bisogno di toccare i sentimenti, i pensieri, la vita delle persone; a predisporre ogni azione utile, attraverso il dipartimento della Salute, per l’applicazione della ‘Linea Guida 21’ attraverso un programma operativo da redigere entro 6 mesi insieme ai primari di psichiatria infantile delle Aziende sanitarie di Potenza e Matera; a rendere disponibili le risorse previste nella LR 33/2008 di 15.000 euro per le annualità 2009, 2010 e 2011 al fine di soddisfare le domande acquisite dalle due aziende che ad oggi risultano ancora inevase; ad attuare le indicazioni contenute nell’ordine del giorno approvato nel luglio del 2011 per incrementare le risorse per il finanziamento della L.R. 33/2008 per l’anno 2013 e contribuire ad allievare i disagi delle famiglie che hanno nel loro nucleo soggetti affetti da disturbi autistici e che ricorrono ad alcuni metodi che già la scienza riconosce come efficaci, oltre che al raggiungimento degli obiettivi inseriti nelle ‘Linee Guida 21’”.

Ancora all’unanimità è stata approvata la mozione a firma di Rosa (Pdl) con la quale si chiede che la Giunta regionale presenti al Consiglio, entro 30 giorni, “una relazione dettagliata sullo stato attuale dell’impiantistica depuratori nei vari territori dei comuni della regione e un piano di intervento ‘impianti di depurazione’ dotato della necessaria copertura finanziaria che soddisfi le esigenze ancora esistenti sui territori”. Nel documento si sottolinea che “in questi anni, a causa della mancanza o del malfunzionamento degli impianti di depurazione, sono emerse forti criticità ambientali anche in zone rientranti in aree protette, quali ad esempio il Lago del Pertusillo, che fornisce acqua anche per uso potabile”.

A maggioranza (19 voti a favore, quelli del Pd, Pdl, Mpa, Udc, Gm, Mpa, Ial, Psi, 2 astenuti, Folino -Pd e Romaniello -Sel) è stata, poi, licenziata la mozione (primo firmatario Mollica – Mpa), con la quale si impegna la Giunta regionale ad inserire nel memorandum sul petrolio la realizzazione del raddoppio della SS 658 Potenza-Melfi, “sulla quale, quasi quotidianamente, si verificano incidenti, molti dei quali mortali”.

In precedenza, il consigliere regionale Santochirico (Pd) aveva chiesto l’iscrizione all’ordine del giorno della discussione sullo stato di attuazione dell’art. 27 L.R. 17/2011 e della strategia regionale per la ricerca, l’innovazione e la società dell’informazione 2007/13 relativamente all’asse delle agrobiotecnologie, che avrebbe dovuto vedere protagonista la Metapontum Agrobios. La richiesta di un dibattito in Consiglio, viene evidenziato in un documento sottoscritto anche dai consiglieri Braia, Dalessandro, Robortella, Restaino, (Pd), Mazzeo Cicchetti e Singetta (Gm), Romaniello (Sel), Vita (Psi), Rosa, Pagliuca, Venezia, Castelluccio (Pdl), Navazio (Ial), Falotico (Mpa), Mancusi (Udc), nasce in seguito ad “alcune notizie non ufficiali, avvalorate indirettamente da un comunicato stampa della Giunta regionale dell’1 dicembre scorso, relativa alla messa in liquidazione della Metapontum Agrobios e dalla necessità di capire cosa ha fatto la Giunta regionale in applicazione dell’articolo 27 della L.R. 17/2011 con il quale si stabiliva che “al fine di salvaguardare le funzioni e le attività svolte dalla società il Governo regionale avrebbe dovuto verificare le condizioni per il rilancio della società, anche attraverso la ridefinizione degli obiettivi strategici, delle attività e degli assetti”. Il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Folino si è impegnato a portare la questione all’attenzione dell’Assemblea nella prossima seduta consiliare.

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