Si terrà domani (inizio ore 10) a Potenza, nella Sala B del palazzo del Consiglio Regionale, una giornata formativa interamente dedicata al complesso, e quanto mai attuale, tema del linguaggio di genere. Ne dà comunicazione la Consigliera Regionale di Parità, Ivana Pipponzi. La sessione mattutina sarà dedicata esclusivamente ai giornalisti lucani, con il modulo formativo “Il Manifesto di Venezia: linguaggio di genere e Deontologia professionale”.
Sarà analizzato il linguaggio giornalistico attraverso lo studio dei casi ed articoli apparsi su testate locali e nazionali, con riferimento al linguaggio di genere e all’applicazione del Manifesto di Venezia, come riferimento deontologico della professione giornalistica.
La sessione pomeridiana, aperta al pubblico, sarà dedicata al seminario di studi “Il linguaggio (de)genere: le parole tra azioni e tutele per la parità”, ove sarà operata un’attenta disamina di tutte le proiezioni – giornalistico, linguistico, giuridico e psicologico – del macrosistema relativo al linguaggio di genere, per il tramite di professionisti qualificati.
Relatrici d’eccezione – per entrambe le sessioni – la consigliera nazionale di Parità, Francesca Bagni Cipriani, e la rappresentante della Commissione Pari Opportunità Fnsi, Vice presidente GiULiA Giornaliste, Silvia Garambois.
L'evento, accreditato dall'Ordine degli avvocati di Potenza, dall’Ordine degli psicologi e dall’Ordine dei giornalisti della Basilicata, ha il patrocinio morale del Corecom Basilicata e del Cug Unibas.
“E’ purtroppo assai in voga un uso distorto e (de)genere del linguaggio, sempre più intriso di stereotipi sessisti, violenti e generatori di odio, anche per il tramite di potentissime casse di risonanza come i nuovi social-media”, dichiara la consigliera regionale di Parità. “Questa giornata seminariale – conclude – rientra tra le azioni positive dell’Ufficio, dirette a formare la cultura paritaria; anche attraverso la corretta declinazione dei generi nel linguaggio si promuove la parità e la crescita valoriale nel rispetto delle differenze, che vivono oggi un’infausta stagione di neutralizzazione progressiva”.
bas 02