Congresso medicina di genere, si parla di infanzia e adolescenza

Gli interventi di Vera Regitz-Zagrosek, Daniele Gianfrilli e Fabio Pigozzi

La seconda giornata del congresso internazionale “Gender and life style: from puberty to elderly frailty”, in corso di svolgimento a Matera, presso Palazzo Viceconte, si è a aperta con la presentazione di Vera Regitz-Zagrosek sulle malattie cardiovascolari nelle donne. La dottoressa di origine tedesca ha spiegato che le cardiopatie hanno caratteristiche differenti per donne e uomini, ma, ha precisato "i fattori specifici di rischio per le donne, dovuti ad esempio alla gravidanza, non sono ancora considerati".
La prima sessione della mattinata è proseguita con l’ intervento del dott. Daniele Gianfrilli dell’Università  degli studi di Roma “La Sapienza”, sull’ influenza dello stile di vita nella fase prenatale e nell’infanzia. "La dieta materna – ha sottolineato il medico – ha conseguenze sul metabolismo del feto e in particolare fumare durante la gravidanza potrebbe accrescere il rischio di obesità e ipertensione nel figlio". Gianfrilli ha posto l’attenzione  sui rischi relativi alla sedentarietà e all’abuso dell’utilizzo di tv, tablet e smartphone da parte dei bambini.  "Effetti negativi che incidono sullo sviluppo fisico, autostima e comportamenti sociali".
Nel corso della mattinata è intervenuto anche il dott. Fabio Pigozzi, dell’Università del Foro italico di Roma, che ha presentato una ricerca su Sport e doping nell’adolescenza. Pigozzi ha evidenziato che "lo sport praticato durante il periodo adolescenziale ha un importante ruolo di prevenzione delle malattie nell’età adulta, spiegando le conseguenze negative che hanno sui giovani atleti, ragazze e ragazzi, l’assunzione di sostanze dopanti".

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