Domani 22 marzo, in Italia, ed in Basilicata, parte una campagna di protesta per sensibilizzare l’opinione pubblica, le istituzioni nazionali e quelle locali (in primo luogo la Regione) sullo stato di estrema difficoltà in cui versa la Pmi italiana.
La Confesercenti di Basilicata evidenzia – in un comunicato – che nel 2011 nella nostra regione, sono 924 le Pmi solo del settore commerciale che hanno cessato l’attività (663 esercizi al dettaglio e 261 all’ingrosso).
“E’ urgente invertire il senso delle soluzioni che i Governi, ed in particolare quello Italiano, stanno approntando per trovare una via d’uscita alla crisi più complessa degli ultimi 80 anni. Le misure finora adottate, alcune inevitabili, stanno producendo una inversione di tendenza non solo nei parametri che ciascuno di noi ha associato a questa situazione (spread, deficit di bilancio, debito pubblico, etc.), ma anche nei comportamenti e nella vita delle persone : nel corso dell’ultimo triennio il reddito delle famiglie si è ridotto di oltre 5 punti e di altrettanti si ridurrà entro il 2014, con la conseguente riduzione dei consumi che sono ritornati ai valori del 1990.
Ciò ha avuto come conseguenza il crollo delle vendite al dettaglio ( tra il 2009 e il 2011, (- 14 % al netto dell’inflazione) e la riduzione di oltre 150.000 imprese (saldo tra iscritte e cancellate) solo nei comparti del commercio e del turismo.
Gli stessi aumenti dell’IVA stanno avendo effetti anche sulle PMI, determinando un peggioramento della situazione economica, con aumento della inflazione ( in media + 2,5 punti fino al 2014), ulteriore riduzione del reddito disponibile delle famiglie e dei consumi e conseguente stato di sofferenza acuta per le PMI”.
Tra le proposte di Confesercenti “innanzitutto un fisco più a misura delle PMI, alcune idee per una riforma equilibrata del mercato del lavoro, sollecitazioni alla Regione perché metta mano agli adempimenti normativi in ordine alle nuove leggi di settore, così come previsto dai decreti finora approvati sulle liberalizzazioni”.
BAS 05