Il vicepresidente della Federazione Lucana in Svizzera scrive una nota a Pittella
“Domani a Roma è previsto l’incontro Stato – Regioni in relazione alla legge di stabilità, alla presenza del presidente Renzi. E’ volta buona per fargli capire che prima va via e prima risolviamo i tanti problemi che attanagliano l’Italia e, in prima linea, quelli delle Regioni”. E’ quanto scrive il vicepresidente della Federazione Lucana in Svizzera Giuseppe Ticchio in una lettera al presidente della regione Pittella.<br />“Visto che Renzi asserisce che vuole divertirsi con voi – afferma Ticchio – io spero che siate voi a divertirvi con lui”.<br /><br />“La sfiducia è prevista in Parlamento”, aggiunge Ticchio consigliando però ai presidenti delle Regioni “ di iniziare la riunione, subito dopo alzarvi e lasciarlo solo con i suoi divertimenti” ed auspicando “un effetto domino su tutti i parlamentari”, che a suo parere dovrebbero proporre e votare la sfiducia. “I capofila di questa azione devono essere i deputati della nostra Regione, visto che siamo i più esposti, vedi il sito per il deposito delle scorie radioattive a Scanzano, le autorizzazioni a trivellare, nonostante le dure proteste del popolo lucano, non per ultimo il demenziale progetto delle macroregioni”.<br /><br />“Chiaramente – conclude Ticchio – la lista è lunga. Mi fermo qui, visto che il concetto è chiaro a tutti. L’augurio è che entro le festività natalizie, Renzi venga mandato a casa, prima di fare altri disastri. Altrimenti come presidenti di Regione siete voi quelli che rischiate di andare a casa”.<br /><br /><br /><br /><br />