A Potenza nel salone delle riunioni della Confartigianato di Potenza si è tenuto un incontro-dibattito per trattare le problematiche relative al lavoro abusivo svolto da operatori nelle abitazioni delle clienti o in locali non idonei.
“In una sala in cui erano presenti acconciatori ed estetiste della provincia di Potenza – rende noto la Confartigianato – sono state affrontate molte tematiche: evasione fiscale, mancato pagamento dei contributi Inps, Inail, diritti camerali, concorrenza sleale, svolgimento delle attività senza le prescritte autorizzazioni amministrative, igienico sanitarie e della Camera di Commercio, mancanza dei requisiti professionali, utilizzo di prodotti scadenti.
“L’abusivo – è stato sottolineato – non danneggia soltanto le imprese regolari ma ha anche un effetto devastante sulla comunità nel suo complesso in termini di costi sociali. Dalla riunione è emerso l’impegno a trovare, attraverso una più fitta rete di controlli, una maggiore informazione alle clienti su rischi sanitari ed un intenso impegno sul territorio, le migliori soluzioni per cercare di arginare il fenomeno nello spirito della massima collaborazione fra le varie istituzioni”.

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