“Dopo mesi di inutili solleciti e segnalazioni, il depuratore di Pisticci San Basilio resta ancora senza l’autorizzazione ad accogliere i reflui civili”. E’ quanto si legge in una nota di Confapi Matera che evidenzia come “il protrarsi dell’assenza dell’autorizzazione provinciale sta causando seri danni alle imprese che effettuano il trasporto ed il conferimento dei reflui civili.
Questa circostanza, infatti, impedisce alle imprese del settore di svolgere il proprio lavoro, con correttezza e a costi sostenibili, alimentando per converso comportamenti illeciti da parte di operatori senza scrupoli provenienti dai territori viciniori.
Mentre il depuratore non accoglie più i reflui trasportati con le autobotti, continua invece ad accogliere i reflui cosiddetti condottati, operando dunque in una condizione quanto meno dubbia e controversa.
Il Comune di Pisticci, ente proprietario dell’impianto, e Acquedotto Lucano, ente gestore dell’impianto medesimo, continuano a rimpallarsi la responsabilità e la competenza per chiedere l’autorizzazione alla Provincia.
Confapi Matera ha chiesto al presidente Franco Stella di fare piena luce sulla vicenda”.
bas 06