Conclusa a Nova Siri edizione 2012 della Festa della libertà

“L’edizione 2012 della Festa della libertà organizzata a Nova Siri è stata l’occasione per una valutazione a tutto campo che ha affrontato i temi caldi del dibattito politico regionale : petrolio, difesa ambientale, sviluppo delle attivita' produttive e dell'armatura infrastrutturale, attuazione degli impegni contenuti nel memorandum sul petrolio sottoscritto dal governo Berlusconi su iniziativa dei parlamentari lucani del Pdl ,attuazione dell' art.16 del dl liberalizzazioni,come cornice legislativa ed economica dello stesso memorandum”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dal senatore Cosimo Latronico sul confronto animato dal giornalista Oreste Lo Pomo al quale hanno preso parte i parlamentari Guido Viceconte, Cosimo Latronico, Vincenzo Taddei e i consiglieri regionali Nicola Pagliuca e Mario Venezia. “Il petrolio – si legge ancora nella nota – e' una risorsa e la consapevolezza che esso non si sia trasformato in una leva di sviluppo della regione dopo 14 anni di estrazioni , richiama la responsabilità oggettiva del centro sinistra che non ha saputo realizzare le aspettative di crescita che pure erano state promesse ai lucani. La stessa questione ambientale e' esplosa per la mancata attuazione delle previsioni sottoscritte negli accordi, dalla realizzazione di una rete di monitoraggio permanente di tutte le matrici ( terra,falde,aria) alla costruzione di un sistema di controllo imperniato su autorità esterne agli interessi delle compagnie ( Arpab, Ispra, Mministero salute,etc.).Questa consapevolezza – si legge – ha ispirato la volontà del Pdl di spingere per una nuova intesa istituzionale con il governo e con la compagnie ,contenuta nel memorandum, che recuperasse i ritardi e le omissioni e centrasse gli obiettivi dello sviluppo in un quadro di sicurezza ambientale. La cornice legislativa di tutto questo e' stata realizzata con l'impegno parlamentare del Pdl che ha ottenuto l'inclusione dell' art.16 del dl liberalizzazioni che rappresenta una svolta storica nel rapporto tra risorse minerarie e ricadute economiche sui territori di estrazione, fissando per la prima volta il principio che una quota del gettito fiscale sia destinato ai territori di estrazione per finanziare attività produttive ed opere infrastrutturali, in aggiunta al regime delle royalties. Un anticipo di questo negoziato e' stato già ottenuto nella definizione del Piano del Sud, grazie alla disponibilità del ministro Fitto, con l'inclusione del collegamento delle rete ferroviaria lucana alla rete di alta velocità del Mezzogiorno (Potenza / Melfi/ Foggia) per 200 milioni di euro”. “Il Pdl – si legge infine nella nota – nel suo insieme si assume la sua quota di responsabilità di fronte a questa sfida che non ammette scorciatoie o inutili protagonismi”. Alla fine della manifestazione sono stati consegnati dei riconoscimenti ad alcuni laureati come incoraggiamento all'impegno sul versante della formazione e della qualificazione delle risorse umane ed al maestro Gaetano Di Matteo come testimone di una genialità e di una creatività' che deve sempre animare la comunità lucana. bas 03

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