Si è svolto venerdì 15 marzo, presso il Salone Laurino della Parrocchia di S. Cecilia, l’incontro sullo “Sviluppo infrastrutturale e socio-economico di Poggio Tre Galli” promosso dal Gruppo del Partito Democratico al Comune di Potenza, al quale hanno preso parte il Capogruppo Gianpaolo Carretta, il Segretario Cittadino del PD Giampiero Iudicello, il Presidente del Comitato di Quartiere Vincenzo Iacovino, il Sindaco della città Vito Santarsiero, assessori e consiglieri comunali, alla presenza di numerosi residenti ed alcuni commercianti, che sono stati parte attiva del dibattito.Molti i temi discussi durante gli interventi, tutti mirati ad illustrare il progetto strategico infrastrutturale del rione, già ampiamente inaugurato attraverso le opere di riqualificazione urbana. Ne dà notizia il capogruppo del Pd Gianpaolo Carretta aggiungendo che "è stato inizialmente sottolineato il momento storico contingente in cui è necessario massimizzare energie e sforzi con le poche risorse economiche, ricordando, come, con un bilancio comunale di circa 80 milioni di euro, di cui 12 milioni di rata da pagare per il dissesto preesistente, ed altri 20 milioni tagliati dal Governo centrale, è sempre più difficile poter attingere ai fondi destinati alla spesa corrente.Si è discusso di ambiente e pulizia, ribadendo che la percentuale di raccolta differenziata, già a buoni livelli, sarà al più presto incrementata, non appena partirà la raccolta porta a porta, grazie al finanziamento regionale appena concesso di circa 9 milioni.È stato affrontato il tema della sicurezza, con la richiesta di una vigilanza concentrica da parte di tutte le forze dell’ordine, che assicuri una maggiore tranquillità ai cittadini, con l’aggiunta di un vigile di quartiere, a vigilare sul parco, e con uno sforzo maggiore da parte della Polizia municipale, compatibilmente agli straordinari e alle risorse economiche.Altri temi importanti presi in esame – continua- sono stati la chiusura degli spazi sotto Piazza Adriatico, ormai volti al degrado, per adibirne la destinazione ad uso dei servizi sociali e la costruzione di scale di accesso dal Parco al piano commerciale, in sostituzione delle passerelle ormai demolite, ed infine la concessione di 99 anni dei terreni circostanti le cooperative.I residenti hanno, infine, fatto richiesta di alcuni servizi utili alla vivibilità del rione, come ad esempio il ripristino del 118 nei pressi degli Uffici Regionali, un parco giochi più accessoriato all’interno del Parco dell’Europa Unita, un mercato settimanale, l’apertura di servizi igienici e il ripristino del servizio navetta da e verso le scale mobili di via Tammone. Tutti argomenti, insomma, di grande interesse, che, in vista della prossima programmazione dei fondi europei, – conclude Carretta- vanno affrontati per tempo, attraverso un progetto forte per la riqualificazione di Poggio Tre Galli, che non ci colga impreparati, ricordando l’importante ruolo che Potenza, in quanto città capoluogo di Regione, riveste, con l’esigenza di trasformarsi da Città Regione a Città Comprensorio."
BAS 05