“L’approvazione del bilancio rappresenta un momento di grande valenza. Si supera un momento di forte difficoltà che ci consente di guardare finalmente con maggiore fiducia al futuro della nostra città.” Così il Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero a margine dell’approvazione del bilancio di previsione 2012 avvenuta oggi a maggioranza.
“Un grazie-continua- al lavoro sviluppato dall’Assessore Federico Pace, dal dirigente Ing. Pompeo Laguardia, dai revisori dei conti, ai partiti ed ai capigruppo di maggioranza per l’azione di sostegno e le grandi sensibilità portate in tutta la fase di costruzione e discussione del bilancio oltre che alle commissioni consiliari ed ai loro Presidenti che hanno lavorato con grande impegno.
Abbiamo altresì apprezzato il voto favorevole di una parte della minoranza espresso senza alcuna forma di “inciucio” politico ed in funzione della proposta complessiva messa in campo dall’amministrazione.
Per il resto il Consiglio comunale si è caratterizzato per un dibattito ed un serrato confronto di alto profilo segno di una buona qualità della classe dirigente amministrativa della nostra città.
Ringrazio – aggiunge Santarsiero- la regione Basilicata per il sostegno portato al Comune di Potenza. I poderosi tagli ministeriali, gli effetti negativi della Tesoreria Unica e del Fondo Svalutazione Crediti ed il peso del debito storico della città comprimono la nostra spesa corrente essenzialmente sulle spese fisse e lasciano poche risorse per altri interventi o per rafforzare i servizi.
Quest’anno siamo stati costretti, come la gran parte dei Comuni d’Italia, a portare l’IMU ai valori massimi, riteniamo però di poter ragionevolmente affermare che già il prossimo anno saremo in grado di abbatterla per l’1 per mille. Ancora una volta –dice Santarsiero- abbiamo rispettato il Patto di Stabilità ed i parametri che caratterizzano i Comuni non strutturalmente deficitari. Inoltre l’approvazione del bilancio sperimentale è l’ulteriore conferma della buona gestione della finanza comunale. La riprova del rigore con cui essa è gestita è nei significativi risultati colti in questi anni con l’abbattimento del debito per 60 milioni di euro (un terzo del totale), la riduzione di 165 dipendenti e 10 dirigenti, la riduzione complessiva della spesa per 10 milioni di euro. Sullo sfondo dell’approvazione del nostro bilancio – conclude- resta il tema che riguarda il Federalismo che non c’è e la marginalizzazione degli enti locali”.
bas 06